Ennio

Gio 28_07 ore 21:15
Cinema sotto le stelle
ingresso dal Patronato del Duomo di Piove di Sacco
In caso di maltempo la proiezione avverrà al cinema Marconi
Biglietto unico: 5 euro ( no riduzioni)

Genere: Documentario, Biografico
Anno: 2021
Regia: Giuseppe Tornatore
Attori: Ennio Morricone, Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Oliver Stone, John Williams, Hans Zimmer, Barry Levinson, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Quincy Jones, Bruce Springsteen, Vittorio Taviani, Nicola Piovani
Paese: Italia, Belgio, Olanda, Giappone
Durata: 150 min

TRAMA
Ennio è il ritratto a tutto tondo di Ennio Morricone, il musicista più popolare e prolifico del XX secolo, il più amato dal pubblico internazionale, due volte Premio Oscar®, autore di oltre 500 colonne sonore indimenticabili.
Il documentario lo racconta attraverso una lunga intervista di Tornatore al Maestro, testimonianze di artisti e registi – come Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny – musiche e immagini d’archivio. Ennio è anche un’indagine volta a svelare ciò che di Morricone si conosce poco. Come la sua passione per gli scacchi, che forse ha misteriosi legami con la sua musica. Ma anche l’origine realistica di certe sue intuizioni musicali come accade per l’urlo del coyote che gli suggerisce il tema de Il buono il brutto, il cattivo, o il battere ritmato delle mani su alcuni bidoni di latta da parte degli scioperanti in testa ad un corteo di protesta per le vie di Roma che gli ispira il bellissimo tema di Sostiene Pereira. Un’attitudine all’invenzione che trova conferma nel suo costante amore per la musica assoluta, e la sua vocazione a una persistente sperimentazione.

CRITICA
E' sentito, accorato e non sentimentale l'approccio di Giuseppe Tornatore alla "materia" Ennio Morricone, perché regista e compositore hanno collaborato per ben 25 anni. Nel documentario dedicato alla carriera dell'amico, Peppuccio ne mette in risalto umanità e genialità, individuando nell'artista il vero e proprio inventore della musica per il cinema. Inconsapevole della propria somma bravura, Morricone ci appare schivo, enigmatico, riservato e in parte attraversato dalla paura di aver tradito il "padre" Goffredo Petrassi, insegnante di composizione. Scorrevole e impreziosito da scene di film e materiale d'archivio, Ennio è anche storia del cinema italiano più bello: quello di Bertolucci e Pontecorvo che non ci sono più, e di Sergio Leone e dei suoi carillon e pistoleri. (Carola Proto - Comingsoon.it)

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