Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2022

L'ombra del giorno

Gio 31_03 ore 21:00
Sabato 02_04 ore 21:00
Domenica 03_04 ore 18:00 e ore 21:00


Genere: Drammatico, Sentimentale
Anno: 2022
Regia: Giuseppe Piccioni
Attori: Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello, Lino Musella, Waël Sersoub, Sandra Ceccarelli, Vincenzo Nemolato, Antonio Salines
Paese: Italia
Durata: 125 min

TRAMA
L’ombra del giorno è un film ambientato in una città di provincia (Ascoli Piceno) sul finire degli anni Trenta. Luciano, simpatizzante del fascismo come la stragrande maggioranza degli italiani, è il proprietario di un ristorante, che crede tuttavia di poter vivere secondo le regole che si è dato, in una sorta di isolamento dal mondo esterno. Ma sulla vetrina che dà sull’antica piazza, insieme ai segnali preoccupanti di qualcosa che sta per accadere nel mondo, compare una ragazza che porta con sé un segreto. Si chiama Anna e riesce a farsi assumere nel ristorante. Da allora per Luciano la vita non sarà più la stessa e insieme ai pericoli che si trova a fronteggiare, c’è quello più grande di tutti: l’amore. L’ombra del giorno è una storia d’amore, in quei difficili anni.

CRITICA
Essendo fra i pochi registi in grado di raccontare i sentimenti e le loro sfumature, Giuseppe Piccioni decide di parlare d'amore, e lo fa con un melò senza sbavature sentimentali ambientato nell'Italia fascista alla vigilia della Seconda Guerra Mondiali. Individua sottili analogie fra quel tempo e la nostra epoca Piccioni, e parla di paure, inquietudini, mancanza di democrazia. Il suo cinema è qui più che mai cinema degli sguardi, che oltrepassano finestre e vetrate e si fanno furtivi e sottomessi. Riccardo Scamarcio è decisamente a fuoco e regala molto al film. Vibrante anche Benedetta Porcaroli, alle prese con un personaggio complesso e affascinante che non le sfugge mai di mano. (Carola Proto - Comingsoon.it)

La signora delle rose

Ven 1_04 ore 21:00
Cineforum

Genere: Commedia
Anno: 2020
Regia: Pierre Pinaud
Attori: Catherine Frot, Marie Petiot, Olivia Cote, Vincent Dedienne, Fatsah Bouyahmed, Olivier Breitman, Melan Omerta
Paese: Francia
Durata: 105 min

TRAMA
Eve Vernet è stata per anni la più grande coltivatrice di rose di Francia. Oggi però si trova sull’orlo della bancarotta e la sua azienda è sul punto di essere acquisita da un potente concorrente. Vera, la sua fedele segretaria, le prova tutte per tentare di salvare la situazione e alla fine crede di poter trovare una soluzione rivolgendosi ai servizi sociali e assumendo tre dipendenti senza alcuna esperienza nel settore… Fra le mille difficoltà, si imbarcano insieme in un’avventura davvero unica per salvare la piccola azienda.

CRITICA
Dietro la macchina da presa in questa deliziosa commedia francese c’è Pierre Pinaud, la cui maestria nel toccare vette emotive con sapienza e lucidità, fa del tutto dimenticare sia solo al suo secondo lungometraggio. Il tutto funziona probabilmente anche per il coinvolgimento personale di Pinaud:  all’età di otto anni lui stesso ricevette in gestione dai nonni parte del giardino di casa traendone così la prima esperienza di scenografia e costruzione degli spazi. Va detto inoltre che la madre, a cui il film è dedicato, ha trascorso una vita nel mestiere dell’orticultura e, a ben vedere, Eve investe oggi spossanti energie in nome di una futura incerta realizzazione, così come qualsiasi regista nell’intraprendere un nuovo progetto cinematografico.

Ennio

Gio 24_03 ore 21:00
Dom 27_03 ore 18:00
Lun 28_03 ore 21:00

Genere: Documentario, Biografico
Anno: 2021
Regia: Giuseppe Tornatore
Attori: Ennio Morricone, Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Oliver Stone, John Williams, Hans Zimmer, Barry Levinson, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Quincy Jones, Bruce Springsteen, Vittorio Taviani, Nicola Piovani
Paese: Italia, Belgio, Olanda, Giappone
Durata: 150 min

TRAMA
Ennio è il ritratto a tutto tondo di Ennio Morricone, il musicista più popolare e prolifico del XX secolo, il più amato dal pubblico internazionale, due volte Premio Oscar®, autore di oltre 500 colonne sonore indimenticabili.
Il documentario lo racconta attraverso una lunga intervista di Tornatore al Maestro, testimonianze di artisti e registi – come Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny – musiche e immagini d’archivio. Ennio è anche un’indagine volta a svelare ciò che di Morricone si conosce poco. Come la sua passione per gli scacchi, che forse ha misteriosi legami con la sua musica. Ma anche l’origine realistica di certe sue intuizioni musicali come accade per l’urlo del coyote che gli suggerisce il tema de Il buono il brutto, il cattivo, o il battere ritmato delle mani su alcuni bidoni di latta da parte degli scioperanti in testa ad un corteo di protesta per le vie di Roma che gli ispira il bellissimo tema di Sostiene Pereira. Un’attitudine all’invenzione che trova conferma nel suo costante amore per la musica assoluta, e la sua vocazione a una persistente sperimentazione.

CRITICA
E' sentito, accorato e non sentimentale l'approccio di Giuseppe Tornatore alla "materia" Ennio Morricone, perché regista e compositore hanno collaborato per ben 25 anni. Nel documentario dedicato alla carriera dell'amico, Peppuccio ne mette in risalto umanità e genialità, individuando nell'artista il vero e proprio inventore della musica per il cinema. Inconsapevole della propria somma bravura, Morricone ci appare schivo, enigmatico, riservato e in parte attraversato dalla paura di aver tradito il "padre" Goffredo Petrassi, insegnante di composizione. Scorrevole e impreziosito da scene di film e materiale d'archivio, Ennio è anche storia del cinema italiano più bello: quello di Bertolucci e Pontecorvo che non ci sono più, e di Sergio Leone e dei suoi carillon e pistoleri. (Carola Proto - Comingsoon.it)

La scelta di Anne - L'Événement

Ven 25_03 ore 21:00
Cineforum

Genere: Drammatico
Anno: 2021
Regia: Audrey Diwan
Attori: Anamaria Vartolomei, Kacey Mottet Klein, Sandrine Bonnaire, Pio Marmaï, Louise Chevillotte, Luàna Bajrami, Louise Orry-Diquéro, Leonor Oberson, Anna Mouglalis, Cyril Metzger, Éric Verdin, Alice de Lencquesaing, Madeleine Baudot, Fabrizio Rongione, Isabelle Mazin
Paese: Francia
Durata: 100 min

TRAMA
Francia, 1963. Anne ama la letteratura e ha deciso di farne un mestiere, fuggendo un destino proletario. Sui banchi è brillante, sulla pista da ballo altrettanto. Tra una birra e un twist, dribbla gli uomini che la desiderano come in un romanzo rosa. Ma Anne preferisce la letteratura alta e affonda gli occhi blu tra le pagine di Sartre e di Camus. In un ambiente e in un Paese che condanna il suo desiderio e guarda con diffidenza alla sua differenza, Anne scopre un giorno di essere incinta e privata della libertà di decidere del proprio corpo e del proprio futuro. Intanto conta le settimane e cerca disperatamente di trovare una soluzione.

CRITICA
Non allontanandosi troppo dal libro di Annie Ernaux, ne La Scelta di Anne (L’Événement) la regista si concentra su un doppio filo: la contestualizzazione storica e sociale della Francia del 1963 e la storia personale della protagonista. Oltre le riflessioni che l’evento in sé induce nello spettatore, ad emergere chiaramente è un contesto sociale rigido, in cui le scelte della generazione della protagonista erano dettate dai costumi, radicati in una società patriarcale, dove i diritti civili stentavano a farsi sentire.

Leonardo. Il capolavoro perduto

 Mar 22_03 ore 21:00
Mer 23_03 ore 21:00
Grande Arte al cinema


Genere: Documentario
Anno: 2021
Regia: Andreas Koefoed
Paese: Danimarca, Francia
Durata: 96 min
Biglietti: intero: 10,00 € - ridotto 8,00 € per prenotati alla mail info@cinemamarconi.com (la prenotazione deve essere fatta entro le ore 12.00 del giorno di proiezione)


SCHEDA

Emozionante, provocatorio, seducente. Una storia sconvolgente in bilico tra cinismo, potere e adorazione per svelare i misteri che si celano dietro al “Salvator Mundi” il dipinto più costoso mai venduto al mondo. Con la partecipazione straordinaria di Dianne Modestini, Luke Syson, Martin Kemp, Maria Teresa Fiorio, Frank Zöllner, Alison Cole, Bernd Lindemann…
Il documentario che racconta la storia del Salvator Mundi, il dipinto più costoso mai venduto (450 milioni di dollari la sua quotazione) ritenuto uno dei capolavori perduti di Leonardo da Vinci.

Nel 2008, gli esperti di Leonardo Da Vinci più illustri al mondo si sono riuniti attorno a un cavalletto alla National Gallery di Londra per esaminare un misterioso dipinto: un Salvator Mundi apparentemente senza pretese. Tre anni dopo, la National Gallery ha presentato quell’opera come un dipinto autografo di Leonardo nella celebre mostra dedicata al pittore, dando vita a una delle vicende più seducenti e sconcertanti del mondo d’arte dei nostri tempi. Girato nel corso di tre anni, LEONARDO. IL CAPOLAVORO PERDUTO racconta meticolosamente l’intera storia dietro il Salvator Mundi e si snoda come un thriller avvincente che vede protagonisti roboanti nomi dell’arte, della finanza e della politica. Il regista Andreas Kofoed posiziona questa storia all’incrocio tra capitalismo e creazione dei miti contemporanei, ponendo al pubblico una domanda emblematica: questo dipinto multimilionario è davvero di Leonardo o semplicemente alcuni uomini di potere vogliono che lo sia?

È proprio a partire da questo interrogativo che LEONARDO. IL CAPOLAVORO PERDUTO narra la storia dietro le quinte del Salvator Mundi. Dal giorno in cui (dopo essere stato acquistato per 1.175 dollari in un’oscura casa d’aste di New Orleans) sono state scoperte magistrali pennellate rinascimentali sotto la vernice pesante del suo restauro a buon mercato, il destino del Salvator Mundi ha visto intrecciarsi ricerca di fama, denaro e potere. Man mano che il suo prezzo è salito alle stelle sono aumentate anche le domande sulla sua autenticità. Ma infine, a distanza di anni: questo dipinto è davvero di Leonardo da Vinci? Svelando i progretti nascosti degli uomini più ricchi della terra e delle istituzioni artistiche più potenti del mondo, il documentario mostra come gli interessi che si celano dietro al Salvator Mundi siano così giganteschi da far diventare la verità qualcosa di secondario.

Spiega Andreas Kofoed: “Questa storia mette a nudo i meccanismi della psiche umana, la nostra attrazione verso il divino e i meccanismi delle società capitaliste in cui denaro e potere prevalgono sulla verità. Il dipinto diventa un prisma attraverso cui possiamo comprendere noi stessi e il mondo in cui viviamo. A oggi non ci sono prove conclusive che il dipinto sia – o non sia – di Leonardo. E finché c’è un dubbio, persone, istituzioni e stati possono di fatto “usarlo” per lo scopo che risulta loro più utile”.


Corro da te

Gio 17_03 ore 21:00
Sab 19_03 ore 21:00
Dom 20_03 ore 18:00 e ore 21:00
Sab 26_03 ore 21:00
Dom 27_03 ore 21:15

Genere: Commedia, Sentimentale
Anno: 2022
Regia: Riccardo Milani
Attori: Pierfrancesco Favino, Miriam Leone, Pietro Sermonti, Vanessa Scalera, Pilar Fogliati, Andrea Pennacchi, Carlo De Ruggieri, Giulio Base, Piera Degli Esposti, Michele Placido
Paese: Italia
Durata: 113 min

TRAMA
Bello, sportivo, single incallito e seduttore seriale, Gianni è un quasi cinquantenne in carriera a capo di un importante brand di scarpe da running che vanta tra i suoi testimonial i più grandi atleti del momento. Disposto a tutto pur di conquistare la giovane donna di turno, per una serie di circostanze arriva a fingere di essere costretto su una sedia a rotelle – questa volta puntando tutto sulla pietà, per lui l’unico sentimento che è possibile provare nei confronti di un disabile. Ma quando incontra Chiara, una donna solare e dinamica, musicista per lavoro e tennista per passione nonostante l’incidente che l’ha resa paraplegica, inizia a provare per lei tutt’altro tipo di sentimenti. Attraverso lei e i suoi amici, sportivi e vitali almeno quanto lei, Gianni non potrà far altro che cambiare prospettiva su molte cose: la vita, l’amore, la disabilità in sé. Imparerà che l’unico vero handicap è l’assenza di forza d’animo, per ritrovarsi infine totalmente cambiato sia come uomo che come businessman.

CURIOSITÀ
Basato sul film “Tout le Monde Debout” scritto e diretto da Franck Dubosc.

Scompartimento n.6

ven 18_03 ore 21:00
cineforum

Genere: Drammatico
Anno: 2021
Regia: Juho Kuosmanen
Attori: Seidi Haarla, Yuriy Borisov, Dinara Drukarova, Polina Aug, Galina Petrova, Kostantin Murzenko, Sergey Agafonov, Yuliya Aug, Tomi Alatalo
Paese: Finlandia, Russia, Estonia, Germania
Durata: 107 min

TRAMA
Mosca, anni '90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l'anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo. Con un realismo che si rende poesia, il film racconta l'incontro tra due destini ma soprattutto soffia alle nostre anime quello spirito che solo il viaggio sa rappresentare. Tratto dall’omonimo romanzo di Rosa Liksom, edito da Iperborea, opera seconda di Juho Kuosmanen premiata a Cannes col Gran Premio Speciale della Giuria.

CRITICA
Mosca, anni '90, sul leggendario treno della Transiberiana, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un giovane minatore russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale, mentre attraversano l'anima di una terra pulsante, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo. Con un realismo che si rende poesia, il film racconta l'incontro tra due destini ma soprattutto soffia alle nostre anime quello spirito che solo il viaggio sa rappresentare. Tratto dall’omonimo romanzo di Rosa Liksom, edito da Iperborea, opera seconda di Juho Kuosmanen premiata a Cannes col Gran Premio Speciale della Giuria.

Beautiful Minds

Sab 12_03 ore 21:00
Dom 13_03 ore 18:00

Genere: Drammatico
Anno: 2021
Regia: Bernard Campan, Alexandre Jollien
Attori: Bernard Campan, Alexandre Jollien, Tiphaine Daviot, Julie-Anne Roth, La Castou, Marie Benati, Marilyne Canto, Anne-Valérie Payet, Sofiia Manousha, Marie Petiot, Laëtitia Eïdo
Paese: Francia, Svizzera
Durata: 92 min

TRAMA

Beautiful Minds, film diretto da Bernard Campan e Alexandre Jollien, racconta la storia di Louis, un uomo single che dirige un’impresa di pompe funebri, e di Igor, un quarantenne disabile fisicamente, ma con una grande mente. Il primo dedica anima e corpo nel suo lavoro, il secondo, invece, è estraneo al mondo, infatti ignora la vita reale e ogni forma di amicizia.

I due si ritroveranno a intraprendere un viaggio assurdo, durante il quale potranno finalmente sentirsi liberi, togliendosi di dosso i pesi che hanno acquisito durante la loro esistenza. Liberi di abbracciare la semplicità ed essere per la prima volta vivi e condividere un grande valore come l’amicizia.

La persona peggiore del mondo

Ven 11_03 ore 21:00
Cineforum

Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 2021
Regia: Joachim Trier
Attori: Renate Reinsve, Anders Danielsen Lie, Herbert Nordrum, Maria Grazia Di Meo, Hans Olav Brenner, Silje Storstein, Marianne Krogh, Vidar Sandem
Paese: Norvegia, Francia, Svezia, Danimarca
Durata: 121 min

TRAMA
Julie, una donna prossima ai trent'anni che non riesce a trovare il suo posto nel mondo né a dare un ordine alla sua caotica esistenza. La ragazza non sa ancora quale percorso professionale intraprendere, per non parlare della sua vita sentimentale, che storia dopo storia si rivela puntualmente un disastro.
Quando incontra Aksel, un autore 45enne di successo, Julie crede di aver trovato finalmente un po' di stabilità, almeno in amore. Ma a scombinare i suoi piani arriva l'affascinante Eivind, che la porterà ad avere forti dubbi sulla sua nuova relazione. È a questo punto che Julie dovrà imparare prima a guadarsi dentro e capire chi è veramente, per poi iniziare a dare un senso e soprattutto un ordine alla sua vita.

CRITICA
La sorprendente intelligenza di Trier sta nella capacità di filmare attraverso la confezione tipicamente scanzonata della commedia (a volte forse anche eccessivamente arty e leccata) situazioni tanto complesse, stratificate e emotivamente coinvolgenti. E forse di riuscire a far vacillare qualche certezza in ognuno di noi, in primo luogo proprio su noi stessi.