Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2013

Indovina chi viene a Natale?

mer 25_12 ore 21.15
gio 26_12 ore 21.15
sab 28_12 ore 21.15
dom 29_12 ore 18.00 e 21.00
mer 1_1 ore 18.00 e 21.00
sab 4_1 ore 21.15
dom 5_1  21.00
lun 6_1 ore 18.00 e 21.00





GENERE: Commedia
REGIA: Fausto Brizzi
SCENEGGIATURA: Fausto Brizzi, Fabio Bonifacci, Marco Martani
ATTORI: Claudio Bisio, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso, Diego Abatantuono, Raoul Bova, Cristiana Capotondi, Rosalia Porcaro, Isa Barzizza
FOTOGRAFIA: Mark Melville
MUSICHE: Paolo Buonvino
PAESE: Italia 2013
DURATA: 94 Min




Trama
Una famiglia allargata, come ce ne sono tante oggigiorno, nella quale una coppia di genitori attende per le feste l'arrivo della figlia e del suo misterioso fidanzato; c'è anche un uomo che per la prima volta conosce i figli della sua compagna che faranno di tutto per cacciarlo. Poi ancora una vedova inconsolabile, un fratellastro irrisolto, una bellissima casa, la neve...
via comingsoon

Blue Jasmine

ven 20_12 ore 21.15
sab 21_12 ore 21.15
dom 22_12 ore 18.00 - 21.00


GENERE: Commedia
REGIA: Woody Allen
SCENEGGIATURA: Woody Allen
ATTORI: Cate Blanchett, Alec Baldwin, Peter Sarsgaard, Alden Ehrenreich, Michael Stuhlbarg, Bobby Cannavale, Louis C.K., Sally Hawkins, Max Casella, Charlie Tahan, Steven Wiig
FOTOGRAFIA: Javier Aguirresarobe
PAESE: USA 2013
DURATA: 98 Min



C'era una volta Jasmine, reginetta mondana di Park Avenue, sposata al carismatico Hal, uomo d'affari che la viziava e lusingava. Ma Hal era anche un truffatore e un fedifrago e la fine del loro matrimonio ha portato Jasmine alla bancarotta e all'esaurimento nervoso. Sola e in balìa degli antidepressivi, la donna si trasferisce a San Francisco per vivere con la sorella Ginger, che spinge ad essere più ambiziosa in amore, scatenando la reazione del fidanzato di lei, Chili.
Rassicurati dall'esordio all'insegna dell'abituale jazz sull'abituale font dei titoli di testa, rigorosamente nell'abituale bianco su nero, ci prepariamo all'abituale "ronde" di incontri ed incroci e dissertazioni più o meno umoristiche sulla tragicommedia della vita, ma pian piano veniamo zittiti e sorpresi da un personaggio femminile gigantesco, che è insieme tutte le attrici di Woody Allen (Mia Farrow e Dianne Wiest in particolare, ma anche la Gena Rowlands di Un'altra donna) e una protagonista senza precedenti, per maturità di scrittura e resa interpretativa.
Jasmine arriva da New York a San Francisco in prima classe, senza smettere un secondo di raccontare i dettagli della sua storia alla vicina di posto, che si rivela essere una perfetta sconosciuta. Poi sarà la volta dello sproloquio riservato ai nipotini grassocci, altrettanto interdetti, e sempre di più del monologo, perché Jasmine non ha altro interlocutore possibile che se stessa: è un personaggio tragico, che non sa adattarsi al presente, legata ad un passato che non smette di riaffiorare e ad un immaginario (lo stesso per cui ha cambiato il suo nome da Jeanette in Jasmine) che si è costruita addosso come una seconda pelle.
Il fatto che la crisi della protagonista sia in relazione con la crisi della finanza e con l'ambiguità morale di una certa condotta di vita, non ci dice soltanto dello scarso ottimismo sociale del regista, che di per sé è cosa nota, ma ci racconta anche quanto lucido e attuale sia il suo sguardo sul mondo, quanto acutamente antropologico, anziché narcisista come viene spesso liquidato. Ci ricorda lo straordinario talento del comico newyorkese per la tragedia. Ci fa vivere ogni minuto l'effetto che fa uno scambio d'eccezione come quello tra il regista giusto e la giusta musa. Lui le consegna un copione perfetto, memore di Fitzgerald e Blanche DuBois (ottima anche Sally Hawkins nei panni di Stella/Ginger), e lei lo fa vivere con una forza e una vulnerabilità dirompenti. La regia di Allen, vibrante e sofisticata come non era da tempo, non nasconde la compassione, la Jasmine di Cate Blanchett, che sullo schermo parla da sola, instaura un dialogo speciale con la macchina da presa. Insieme, mantengono la leggerezza fino all'ultimo, mentre il dramma si va lentamente affacciando e imponendo. Marianna Cappi   

Approfondimenti

video
articoli su comingsoon.it
foto











You're next

ven 13_12 ore 21.30

maratona horror

GENERE: Horror, Thriller
REGIA: Adam Wingard
SCENEGGIATURA: Simon Barrett
ATTORI: Sharni Vinson, Wendy Glenn, Nicholas Tucci, AJ Bowen, Joe Swanberg, Margaret Laney, Amy Seimetz
FOTOGRAFIA: Andrew Droz Palermo
MUSICHE: Mads Heldtberg, Jasper Justice Lee, Kyle McKinnon
PAESE: USA 2011
DURATA: 95 Min
VISTO CENSURA: VM18




Trama
Nel tentativo di riunire tutti parenti, Aubrey e Paul Davison decidono di festeggiare il proprio anniversario di matrimonio assieme ai quattro figli e ad altre persone care, organizzando una riunione di famiglia in una isolata casa di villeggiatura. All’inizio sembra che le vecchie rivalità tra fratelli prendano il sopravvento su ogni tentativo di riconciliazione ma, di colpo, le dispute diventano l’ultima delle preoccupazioni: la casa viene presa d’assalto da un gruppo di assassini mascherati armati di asce e balestre. Nessuno conosce la loro identità, né il motivo dell’attacco, né se si trovino all’interno o all’esterno dell’enorme, vecchia casa. Di certo, i Davison non sono al sicuro. E inizano a cadere uno ad uno...

Approfondimenti
Fotogallery
Videogallery

Cine-cena: titoli di coda




Noi dell'Associazione Arte del Sogno non possiamo essere più felici per l'esito della Cine-Cena: un clima frizzante e gioviale, tanti amici vecchi e nuovi e un menu davvero...spettacolare!
Dobbiamo ringraziare tante persone, dai cuochi, ai ragazzi scout che hanno servito in tavola, dai volontari della logistica che assieme a noi hanno allestito la sala polivalente, ai musicisti Fabio e Massimo che hanno ricreato una perfetta atmosfera da film... e poi, naturalmente il nostro plauso a tutti i 249 partecipanti che speriamo di ritrovare presto anche al Cinema!

La campagna Proiettati al futuro si aggiorna quindi con questi 2.502,00 euro che si vanno ad aggiungere ai 1.500,00 degli sponsor che proiettano la loro pubblicità sullo schermo in sala, ai 3.000,00 euro delle donazioni e ai 1.700,00 euro delle vendite delle locandine storiche del Cinema... ora è in corso l'iniziativa delle Ci-Shirt, che sta riscuotendo ampio successo... facciamo il possibile per contribuire alle spese del nuovo digitale 2K!

Ora vi lasciamo alle foto della Cine-Cena, grazie ancora e... ci vediamo al Cinema!







Ci-shirt: le magliette cinematografiche



Sono arrivate le Ci-Shirt, le magliette cinematografiche targate Cinema Marconi!

Un nuovo servizio che ti proponiamo: regala e regalati la Ci-shirt personalizzata, con la locandina del tuo film preferito!

Cosa fare, in sole 3 mosse:
1. Scegli la locandina del tuo film preferito
(se cerchi ispirazione, guarda il sito Movie Poster)
2. Scegli il colore e la taglia della t-shirt da stampare
Qui puoi consultare il catalogo!
3. Ordinala in biglietteria al Cinema Marconi!
Passa al Cinema Marconi (via Gauslino 7) venerdì o sabato o domenica durante gli orari di apertura.

Costo delle Ci-Shirt: 15,00€ (sconto 2 pezzi: 25,00 €). Pagamento al momento dell'ordine.
Tempi di consegna: max 10 gg lavorativi
info: info@cinemamarconi.com
prenotazioni solo al Cinema Marconi di Piove di Sacco





Gande Nottata Horror


Si rinnova anche in questa stagione l'appuntamento con il cinema di genere horror! 
L'associazione Arte del Sogno, che cura la programmazione della sala, propone per gli amanti del brivido la VI edizione della cine-maratona horror, dal titolo Grande Nottata Horror! 
Il venerdì è il 13... non siamo scaramantici!

MASCHERE è il tema di questa edizione.

Si inizia alle 21.30 con il film YOU'RE NEXT diretto da Adam Wingard. 

Le altre due proposte...non verranno smascherate per ora!

YOU'RE NEXT - trama: Una coppia sposata da 35 anni, Aubrey Davison e Paul Davison, decidono di chiamare i figli e i rispettivi mariti/mogli alla grande cena che stanno per organizzare, dato il fatto che non si vedono da molto tempo. A quanto pare, i litigi familiari tra i fratelli e le sorelle prendono il sopravvento sulla cena. Ma qualcuno comincia a tirare con una balestra diverse frecce. Rimangono braccati in casa come animali, mentre tre maniaci (Uno con una maschera da tigre, l'altro con quella di una volpe e l'ultimo di quella di un agnello) armati di balestre, accette e machete tenteranno in tutti i modi di entrare in casa, mentre quelli all'interno cercano di escogitare un modo per fuggire e per sopravvivere se i maniaci fossero entrati.

Durante gli intervalli sarà offerto un buffet dall'Associazione Arte del Sogno.

biglietto unico € 8,00 - inizio proiezioni ore 21.30


La quinta stagione

ven 6_12 ore 16.00 - 21.15

GENERE: Drammatico
REGIA: Jessica Woodworth, Peter Brosens
ATTORI: Aurelia Poirier, Django Schrevens, Sam Louwyck, Gil Vancompernolle
PRODUZIONE: Bo Films, Entre Chien et Loup, Molenwiek Film, Unlimited
DISTRIBUZIONE: Nomad Film
PAESE: Belgio, Francia, Olanda 2012
DURATA: 93 Min





Trama
Un misteriosa calamità colpisce un paesino delle Ardenne: l'inverno non se ne vuole andare e il ciclo della natura ne è presto sconvolto. I bambini Alice e Thomas, trovando riparo sotto l'ala dell'adulto Pol, un apicoltore itinerante con un figlio disabile, lottano per dare un senso alla vita, mentre attorno ogni gioia si spegne. Così facendo, però, suscitano la rabbia e l'invidia del resto degli abitanti.

Recensione
Dopo aver girato in Mongolia e Perù, Peter Brosens e Jessica Woodworth scelgono la loro terra, il Belgio, per raccontare la storia di una crisi, umana e sistemica. Una storia ambientata in un futuro troppo vicino, dove un venditore di fiori porta ancora, fino ad un certo punto, un residuo e di colore e di profumo, ma la terra si è ormai fatta sterile e - quando anche l'ultimo barlume d'innocenza, rappresentato dai bambini - viene corrotto e ridotto al silenzio, la violenza è destinata ad esplodere e l'avidità a trasformare gli uomini in creature mostruose che si proteggono l'un l'altro, omertosi, facendo(si) massa.
Anche se il genere è fantapolitico, e dunque astratto, vien da pensare che l'ambientazione non sia in realtà scelta per pura comodità o esclusive ragioni di budget, perché il Belgio è storicamente tutt'altro che una terra neutrale in materia di convivenza tra persone e culture diverse, di accoglienza ma anche xenofobia. Meravigliosamente fotografato da Hans Bruch Jr., che toglie i colori strada facendo, il film ricorda un po' l'esordio del nostro Frammartino, un po' Bruegel e Bosch, e molto "Io sono Febbraio", fiaba per adulti firmata Shane Jones (ne ha acquisito i diritti cinematografici Spike Jonze), con la quale condivide la premessa e alcune immagini (la maschera), ma non l'epilogo. Sono ispirazioni e nulla più, fors'anche inconsapevoli, perché il film trova in realtà la sua forza d'impatto in una forma visiva originale, tutt'altro che esplorata, che risponde all'allegoria sulla libertà del piano narrativo con un piano visivo altrettanto simbolico e cerebrale.
Dalla pittura degli illustri conterranei, gli autori riprendono però di certo la meditazione sulla vita rurale, l'idea di una deformazione fisica di ciò che sfugge la morale,e persino un senso del sacro tra i profani, che inscrive la figura di Pol e l'iconografia a lui associata, in quella tradizionale del martire. 

Approfondimenti
rassegna stampa