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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Mon Crime - La colpevole sono io

Giovedì 1 Giugno ore 21:00
Venerdì 2 Giugno ore 21:00
Sabato 3 Giugno ore 21:00
Domenica 4 Giugno ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Giallo, Commedia Anno: 2023 Regia: François Ozon Attori: Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Isabelle Huppert, Fabrice Luchini, Dany Boon, André Dussollier, Édouard Sulpice, Régis Laspalès, Olivier Broche, Félix Lefebvre, Franck de la Personne, Evelyne Buyle, Michel Fau, Daniel Prevost, Myriam Boyer, Jean-Christophe Bouvet, Suzanne De Baecque, Lucia Sanchez, Jean-Claude Bolle-Reddat, Dominique Besnehard, Anne-Hélène Orvelin Paese: Francia Durata: 102 min

TRAMA
Nella Parigi degli anni Trenta, Madeleine, un’attrice giovane e bella ma priva di denaro e senza talento, viene accusata dell’omicidio di un famoso produttore. Con l’aiuto dell’amica Pauline, giovane avvocata disoccupata, viene assolta per legittima difesa. Per Madeleine comincia così una vita di fama e successo, finché la verità non viene a galla.

CRITICA
Due giovani donne e un gruppo di maschi ben più anziani che confermano la crisi del patriarcato maschilista. Ma siamo negli anni '30, anche se l'attualità delle ficcanti stilettate di Ozon alla stupidità di certi arcaici meccanismi è dirompente. Commedia spassosa, con elementi da giallo sociale e femminista, il film insiste sulla comune recitazione di una parte in maschera del mondo del teatro e di quello della giustizia criminale. Dopo alcuni film molto cupi, convincente evasione comica per il prolifico regista francese. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

La quattordicesima domenica del tempo ordinario

Giovedì 25 Maggio ore 21:00
Venerdì 26 Maggio ore 21:00
Sabato 27 Maggio ore 21:00
Domenica 28 Maggio ore 18:00 e ore 21:00


Genere: Drammatico Anno: 2023 Regia: Pupi Avati Attori: Camilla Ciraolo, Lodo Guenzi, Nick Russo, Edwige Fenech, Gabriele Lavia, Cesare Bocci, Massimo Lopez, Cesare Cremonini, Jacopo Rampini, Fabrizio Buompastore, Sydne Rome, Anna Safroncik, Patrizia Pellegrino, Pilar Abella, Vincenzo Failla Paese: Italia Durata: 98 min

TRAMA
Bologna, anni 70. Marzio, Samuele e Sandra sono giovanissimi e ognuno ha un suo sogno da realizzare. La musica, la moda, o forse la carriera. I due ragazzi, amici per la pelle, fondano il gruppo musicale I Leggenda e sognano il successo. Sandra è un fiore di bellezza e aspira a diventare indossatrice. Qualche anno dopo, nella quattordicesima domenica del tempo ordinario, Marzio sposa Sandra mentre Samuele suona l’organo.
Quella ‘quattordicesima domenica’ diventa il titolo di una loro canzone, la sola da loro incisa, la sola ad essere diffusa da qualche radio locale.
Poi un giorno di quei meravigliosi anni novanta in cui tutto sembra loro possibile, si appalesa all’improvviso la burrasca, un vento contrario e ostile che tutto spazza via.
Li ritroviamo 35 anni dopo. Cosa è stato delle loro vite, dei loro rapporti? Ma soprattutto cosa ne è stato dei loro sogni?

CRITICA
La quattordicesima domenica del tempo ordinario è un film che ci tiene a non lasciare solo lo spettatore, senza che lo spettatore si ponga dei problemi verso quelle macro-storture della scena (Un esempio? I figuranti...) appartenenti, guarda caso, ad un cinema d'altri tempi, d'altri modi e d'altri concetti. Come Marzio e Sandra, raffigurazioni di un'Italia che stava cambiando, eccoci allora oltre i confini dei sogni infranti e delle fotografie dimenticate, scegliendo il cuore invece che la perfezione. Per questo, con un pizzico di presunzione, Pupi Avati continua a raccontare la vita. La sua, e anche un po' la nostra. (movieplayer.it)

La Bella Addormentata | The Royal Ballet

Mercoledì 24 Maggio ore 20:15
In diretta al Cinema

Genere: Balletto Regia: Marius Petipa Durata: 180 min.


SCHEDA
Arriva al cinema in diretta via satellite da Londra La Bella Addormentata del Royal Ballet in programma Giovedì 16 Gennaio 2020 alle 20.15.  La produzione del Royal Ballet dedicato a La Bella Addormentata, originariamente coreografata da Marius Petipa, propone anche coreografie di Frederick Ashton, Anthony Dowell e Christopher Wheeldon. Il pubblico cinematografico avrà così modo di scoprire le performance di Lauren Cuthbertson nei panni della Principessa Aurora e di Federico Bonelli in quelli del Principe Florimund. La Bella Addormentata propone alcuni dei più celebri passi del balletto, come gli iconici Adagio della Rosa e il Pas de deux. La musica è firmata da Tchaikovsky.  

La storia è quella dell’omonima fiaba. La malvagia fata Carabosse è furiosa perché non è stata invitata al battesimo della principessa Aurora (Cuthbertson) e scaglia così la sua maledizione: quando crescerà, Aurora si pungerà un dito con un fuso e morirà. La Fata dei Lillà riesce però a modificare il maleficio: invece di morire Aurora cadrà in un sonno profondo dal quale potrà essere svegliata da un principe. Al compimento del 16 ° compleanno, Aurora si punge in effetti il dito e cade in un sonno incantato assieme a tutta la corte. La fata dei Lillà conduce però il principe Florimund (Bonelli) a svegliarla con un bacio. Aurora e la corte riprendono conoscenza e si celebra così il matrimonio tra la giovane e il Principe.


Mia

Giovedì 18 Maggio ore 21:00
Sabato 20 Maggio ore 21:00
Domenica 21 Maggio ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Drammatico Anno: 2023 Regia: Ivano De Matteo Attori: Greta Gasbarri, Edoardo Leo, Milena Mancini, Riccardo Mandolini, Alessia Manicastri, Giorgia Faraoni, Giorgio Montanini, Melinda De Matteo, Samuel Christian Franzese, Vinicio Marchioni Paese: Italia Durata: 108 min

TRAMA
La storia di una famiglia semplice e felice in cui entra violentemente un ragazzo, un manipolatore, che stravolge la vita di una quindicenne meravigliosa, rendendola un incubo. Quando la ragazza, aiutata dal padre, riesce ad allontanarsi e ricominciare a vivere, il ragazzo decide di distruggerla. Al padre rimane solo una cosa: la vendetta.

CRITICA
Riesce sempre a fare un cinema politico nel senso migliore del termine Ivano De Matteo, che torna a parlare della famiglia. Questa volta si concentra su un padre che vede sua figlia soffrire, individuo che Edoardo Leo interpreta aderendo perfettamente al personaggio e rendendo giustizia alla sua disperazione e alla sua profonda umanità. Il regista entra nella stanza dell’adolescente che dà il titolo al film con la macchina a mano, e mette nel film la sua esperienza e il suo amore di padre di una ragazza adolescenze, e senza sbavature retoriche assesta allo spettatore un pugno nello stomaco, prendendo di petto un problema di cui non si può più rimandare la soluzione. (Carola Proto - Comingsoon.it)

Holy Spider

Venerdì 19 Maggio ore 21:00
Venerdì d'essai

Genere: Thriller, Drammatico Anno: 2022 Regia: Ali Abbasi Attori: Zar Amir-Ebrahimi, Mehdi Bajestani, Arash Ashtiani, Forouzan Jamshidnejad, Sina Parvaneh, Nima Akbarpour Paese: Danimarca, Germania, Francia, Svezia Durata: 115 min

TRAMA
Iran, 2001. Raihimi, una giornalista di base a Teheran, si sposta nella città santa di Mashhad per indagare su un serial killer che uccide le prostitute convinto di liberare le strade dai peccatori per conto di Dio. Nonostante il numero delle vittime continui ad aumentare, le autorità locali non sembrano aver fretta di risolvere il caso e Raihimi si rende presto conto che potrà contare solo sulle proprie forze. Festival di Cannes 2022 Palma d'Oro come Miglior attrice a Zar Amir Ebrahimi

CRITICA

Gli ingredienti ci sono tutti: la giornalista investigativa, la polizia un po' corrotta, la tensione, la caccia a un killer di cui, noi che guardiamo, conosciamo benissimo l'identità.
E però si capisce subito, anche, che Holy Spider non è solo e soltanto un film di genere, solo la storia di una caccia al killer delle prostitute di Mashaad. Situazioni, toni, battute: tutto è messo lì in bella mostra per raccontare anche altro, quell'altro che ancora una volta è "il grande tema" che oramai a certo cinema pare essere indispensabile, perché raccontare storie e sentimenti non basta più. Pare. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione

Martedì 16 Maggio ore 21:00
Mercoledì 17 Maggio ore 21:00
La Grande Arte al Cinema

Genere: Documentario Anno: 2023 Regia: Giovanni Troilo Paese: Italia
Biglietti: intero: 10,00 € - ridotto 8,00 € per prenotati alla mail info@cinemamarconi.com (la prenotazione deve essere fatta entro le ore 12.00 del giorno di proiezione)

SCHEDA
Il documentario è il racconto della rivoluzione architettonica di un genio solitario che cambia per sempre l’aspetto di Roma attraverso una sfida personale alle convenzioni e ai pregiudizi, con l’umiltà di apprendere dal passato per inventare il futuro, con il coraggio di portare avanti un’idea pagandone il prezzo fino in fondo. Lo stile di Borromini è riconoscibile, eccentrico, diverso: si distingue da quello dei contemporanei e trasuda un’austera autorità spirituale, con perenni allusioni che evocano l’infinito. Ma questa è anche la storia della rivalità artistica più famosa di sempre, quella tra Borromini (1599-1667) e Bernini (1598-1680) e soprattutto la storia della rivalità di Borromini con sé stesso: un genio talmente legato alla sua arte da trasformarla in un demone che lo divora dall’interno, fino a spingerlo a scegliere la morte, con un gesto drammatico, pur di toccare l’eternità.

Francesco Borromini non ha ancora vent’anni quando arriva a Roma a piedi da Milano, lasciando i genitori e il suo lavoro di umile scalpellino al Duomo per inseguire il sogno di lavorare nel cantiere più prestigioso del suo tempo, la Fabbrica di San Pietro. È il 1619, Roma è il centro dell’arte occidentale, ‘the place to be’ per ogni pittore, scultore, architetto che desideri la gloria e che consideri Michelangelo il suo maestro. È qui che spuntano ogni giorno nuovi cantieri di chiese, fontane, palazzi nobiliari e sedi di giovani e ambiziose congregazioni religiose di tutta Europa: a cominciare dalla nuova Basilica di San Pietro, la Chiesa ha deciso di utilizzare l’arte e l’urbanistica come potente mezzo di fascino e persuasione e come simbolo di grandezza di fronte al mondo, per rilanciare il suo messaggio dopo lo shock provocato dalla Riforma protestante di Martin Lutero. Questa è la storia di Borromini, un giovane nato in Canton Ticino che si trasferisce là dove l’arte del suo tempo ha trovato il suo cuore pulsante. Diventa allievo di Carlo Maderno, che lo prende come suo assistente e rappresenta per lui un secondo padre, si priva di tutto per inseguire un sogno, si fa tutt’uno con la sua arte, senza altra ambizione che quella di riuscire a realizzarla lottando per affermarsi.

BORROMINI E BERNINI. SFIDA ALLA PERFEZIONE si snoda per le vie di Roma, tra Palazzo Barberini, San Pietro, San Carlo alle Quattro Fontane, Sant’Andrea al Quirinale, l’Oratorio di San Filippo Neri, la Basilica di San Giovanni in Laterano, Piazza Navona, la Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, Villa Adriana a Tivoli e si spinge poi alla Villa-giardino di Paolo Portoghesi a Calcata, Viterbo, fino ad arrivare alla Tomba di Borromini a San Giovanni Battista dei Fiorentini, dove l’artista riposa ancor oggi.

Al viaggio visivo danno voce e pensiero le rievocazioni in chiave contemporanea, con gli attori Jacopo Olmo Antinori, Pierangelo Menci e Antonio Lanni, e gli interventi degli esperti coinvolti nel film: il critico d’arte e regista Waldemar Januszczak, l’architetto e accademico Paolo Portoghesi, il prof. della Cornell University di Roma Jeffrey Blanchard, il professore associato presso l’Università di Camerino Giuseppe Bonaccorso, la curatrice e critica d’arte Aindrea Emelife, la Professoressa di Storia dell’arte medievale e moderna alla American University di Roma Daria Borghese.

Il Sol dell'Avvenire

Giovedì 11 Maggio ore 21:00
Sabato 13 Maggio ore 21:00
Domenica 14 Maggio ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Commedia, Drammatico Anno: 2023 Regia: Nanni Moretti Attori: Nanni Moretti, Margherita Buy, Valentina Romani, Silvio Orlando, Barbora Bobulova, Flavio Furno, Mathieu Amalric, Zsolt Anger, Jerzy Stuhr, Teco Celio, Giuseppe Scoditti, Beniamino Marcone, Valerio Da Silva, Angelo Galdi, Arianna Pozzoli, Rosario Lisma, Francesco Brandi, Laura Nardi, Arianna Serrao, Blu Yoshimi, Michele Eburnea, Elena Lietti, Benjamin Stender, Francesco Rossini, Federica Sandrini, Carolina Pavone, Sun Hee You Paese: Italia, Francia Durata: 95 min

TRAMA
Giovanni è un regista, Paola una produttrice. Giovanni gira un film ambientato nel 1956, scrive un film da Il nuotatore di Cheever e immagina un film con tante canzoni italiane.

CRITICA
Nanni Moretti è spietato e pietoso allo stesso tempo, nei confronti del mondo, del cinema, degli spettatori. Di sé stesso. Fa i conti con chi è, con quello che ha attorno, e con quello che è diventato e stato. Per andare incontro, col sorriso, a un radioso futuro che si fa anche coi se. Un film bellissimo, divertente ma soprattutto struggente nel modo in cui Moretti ragiona sul tempo che passa, sull'invecchiare, sull'essere sempre e comunque minoranza che però deve stare al mondo al meglio possibile. La collezione di morettismi quintessenziali è assieme celebrazione, sberleffo e forse autocritica, perché i rituali devono cessare di essere tali, e il mondo è cambiato (non in meglio) anche nonostante. Nonostante il cinema splendido di Nanni Moretti, che qui chiude con una bella confusione felliniana facendo perdere noi spettatori in un bellissimo incantesimo. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Terra e polvere

Venerdì 12 Maggio ore 21:00
Venerdì d’essai

Genere: Drammatico Anno: 2022 Regia: Ruijun Li Attori: Renlin Wu, Hai-Qing, Guangrui Yang, Dengping Zhao, Cailan Wang, Jiangui Zeng, Yunzhi Wu, Zhanhong Ma Paese: Cina Durata: 131 min

TRAMA
Il matrimonio combinato di Ma e Guiying, un uomo e una donna che vivono vite difficilissime, sembra portare inevitabilmente alla somma di due solitudini. Di due povertà (sociali, emotive, affettive). Ma da questo incontro, tenero e pudico, prenderà forma giorno dopo giorno un legame solido e prezioso… Terra e polvere, film-rivelazione del Festival di Berlino 2022, racconta l’amore attraverso i silenzi e i ritmi contadini della Cina rurale. Un’opera dolce e dolente che ha il sapore della terra e delle stagioni.

CRITICA
Terra e polvere colpisce per la tenerezza e purezza di sguardo oltre al rigore formale che lo contraddistingue. Commuove la storia d’amore tra due anime innocenti che si ritrovano miracolosamente in un mondo arcaico che si sta estinguendo. (sentieriselvaggi.it)

Scordato

Giovedì 4 Maggio ore 21:00
Sabato 6 Maggio ore 21:00
Domenica 7 Maggio ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Commedia Anno: 2023 Regia: Rocco Papaleo Attori: Rocco Papaleo, Giorgia, Simone Corbisiero, Angela Curri, Anna Ferraioli, Manola Rotunno, Eugenia Tamburri, Marco Trotta, Antonio Petrocelli, Giuseppe Ragone, Jerry Potenza, Elisa Gallo, Iacopo Velardi Paese: Italia Durata: 104 min 

TRAMA
La vita di Orlando, mite accordatore di pianoforti, tormentato da dolori alla schiena, cambia quando incontra Olga, un’affascinante fisioterapista, che gli diagnostica una contrattura “emotiva” e gli chiede di portarle una sua foto da giovane, così che lei possa aiutarlo a risolvere i suoi problemi. L’insolita richiesta spingerà Orlando a mettersi in viaggio e a rivivere quasi come uno spettatore gli eventi della sua vita che lo hanno reso l’uomo solitario e “contratto” che è oggi.

CRITICA
Rispetto alle opere precedenti di Rocco Papaleo, Scordato ha un altro passo e un altro tono, anche se a fare da sfondo alla storia è sempre la Basilicata. Con onestà e un po’ di amarezza, l’attore parla di solitudine e di una crisi personale legata per il protagonista a una tragedia familiare che non è mai stata elaborata, mentre per lo stesso Papaleo causata dll’isolamento del lockdown. Per raccontarla, il regista inventa un alter ego del protagonista che è la sua parte giocosa e che rende poetico e felicemente strampalato un film nel quale Giorgia si ritaglia il ruolo di una fisioterapista, dimostrando di saper recitare. E’ sincero e a volte quasi spietato Scordato, che cerca di riempire un vuoto di senso che ha reso il presente quasi in bianco e nero, mentre il passato, con l’utopia Comunismo, continua ad essere colorato e vivace. (Carola Proto - Comingsoon.it)

Educazione fisica

Venerdì 5 maggio ore 21:00
Venerdì d'essai

Genere: Drammatico Anno: 2022 Regia: Stefano Cipani Attori: Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea, Sergio Rubini, Claudio Santamaria Paese: Italia, Polonia Durata: 88 min

TRAMA
I genitori di tre alunni vengono convocati dalla preside di una scuola media di provincia: è successo un fattaccio, di cui i loro figli sono i responsabili. Ma è difficile da credere e da accettare. La palestra si trasforma in un’aula di tribunale improvvisata, dove ha inizio un processo feroce nel tentativo ostinato di smentire e nascondere la verità.

CRITICA
Il format è quello in stile Carnage: un gioco al massacro che si consuma fra quattro pareti, una situazione claustrofobica che spinge i personaggi a gettare le maschere e a rivelare la propria natura ferina in una lotta senza quartiere per la sopravvivenza. E il desiderio dei genitori di coprire le malefatte dei figli rimanda anche a film italiani precedenti come I nostri ragazzi di Ivano De Matteo o Il capitale umano. (mymovies.it)