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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Hammamet

Gio 30_01 ore 21:00
Sab 01_02 ore 21:00
Dom 02_02 ore 18:00 e ore 21:00
Genere: Biografico, Drammatico
Anno: 2020
Regia: Gianni Amelio
Attori: Pierfrancesco Favino, Livia Rossi, Luca Filippi, Silvia Cohen, Omero Antonutti, Renato Carpentieri, Giuseppe Cederna, Claudia Gerini
Paese: Italia
Durata: 126 min

TRAMA
Hammamet riflette su uno spaccato scottante della nostra Storia recente. Sono passati vent’anni dalla morte di uno dei leader più discussi del Novecento italiano, e il suo nome, che una volta riempiva le cronache, è chiuso oggi in un silenzio assordante. Fa paura, scava dentro memorie oscure, viene rimosso senza appello. Basato su testimonianze reali, il film non vuole essere una cronaca fedele né un pamphlet militante. L’immaginazione può tradire i fatti “realmente accaduti” ma non la verità. La narrazione ha l’andamento di un thriller, si sviluppa su tre caratteri principali: il re caduto, la figlia che lotta per lui, e un terzo personaggio, un ragazzo misterioso, che si introduce nel loro mondo e cerca di scardinarlo dall’interno.

CRITICA
Il Craxi di Gianni Amelio non è una vittima e non è un farabutto. È il grande e importante uomo politico che ha segnato la storia del nostro paese, e allo stesso tempo quello dalle grandi e riconosciute colpe: colpe che nel film lo perseguitano sotto forma di fantasma shakespeariano in carne e ossa, e lo constringono a fare i conti con la sua storia, la sua vita, la sua eredità. Il ritratto è complesso come il personaggio che dipinge, e non ci sono giudizi facili né sommari, ma solo la voglia di ragionare sulla storia di questo paese. Straordinario Favino, mimetico eppure personale, che non cede mai alle sirene della maniera. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Leggi la recensione completa del Film Hammamet.

Le verità

Ven 31_01 ore 21:00
Cineforum
Genere: Drammatico
Anno: 2019
Regia: Hirokazu Kore-Eda
Attori: Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, Ludivine Sagnier, Roger Van Hool, Jackie Berroyer, Laurent Capelluto, Christian Crahay, Alain Libolt, Maya Sansa
Paese: Francia, Giappone
Durata: 106 min

TRAMA
Fabienne (Catherine Deneuve) è una star del cinema francese circondata da uomini che la adorano e la ammirano. Quando pubblica la sua autobiografia, la figlia Lumir (Juliette Binoche) torna a Parigi da New York con marito (Ethan Hawke) e figlia. L'incontro tra madre e figlia si trasformerà velocemente in un confronto: le verità verranno a galla, i conti saranno sistemati, gli amori e i risentimenti confessati.

CRITICA
La singola verità del titolo originale qui da noi passa al plurale, e per una volta è un bene. Film tutto al femminile, su madri e figlie, i loro rapporti e loro ruoli, ma anche sul cinema e sul mestiere dell'attore, e sulla sua matriarca/matrona Deneuve, quello di Kore-Eda esplora l'ambiguità del vero e del falso, lasciandoli nell'ombra e interrogandosi sulla loro natura. Il giapponese ricalca mimetico temi, parole e stile del cinema francese di cui si sente ospite, e che conosciamo fin troppo bene, ma così facendo gli svanisce tra le mani quella sua capacità di rendere straordinario l'ordinario e soprendente il già noto. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Il Pianeta in Mare

Ven 24_01 ore 21:00
Cineforum
sarà presente in sala il regista Andrea Segre
Genere: Documentario
Anno: 2019
Regia: Andrea Segre
Paese: Italia
Durata: 96 min

SINOSSI
Entrare nel pianeta industriale di Marghera, cuore meccanico della Laguna di Venezia, che da cento anni non smette di pulsare: un mondo in bilico tra il suo ingombrante passato e il suo futuro incerto, dove lavorano operai di oltre 60 nazionalità diverse.
Perdersi e stupirsi in luoghi mai raggiunti prima, come il ventre d’acciaio delle grandi navi in costruzione, le ombre dei bastioni abbandonati del Petrolchimico, gli alti forni e le ciminiere delle raffinerie, il nuovo mondo telematico di Vega o le centinaia di container che navi intercontinentali scaricano senza sosta ai bordi dell’immobile Laguna.
Attraverso le vite di operai, manager, camionisti e della cuoca dell’ultima trattoria del Pianeta Marghera, le immagini di Andrea Segre ci aiutano a capire cosa è rimasto del grande sogno di progresso industriale del Pianeta Italia, oggi immerso, dopo le crisi e le ferite del recente passato, nel flusso globale dell’economia e delle migrazioni.

CRITICA
Marghera, anno 2019. Il documentarista veneto Andrea Segre racconta uno degli angoli più particolari del nostro paese. Nata con terra di riporto per dare spazio al cuore industriale e portuale a pochi chilometri dal centro storico di Venezia, viene raccontata attraverso gli abitanti e i lavoratori di oggi, che hanno sempre uno sguardo nostalgico verso il passato. Schematico nella sua prima parte, decolla quando riesce a lasciar perdere rievocazioni e dialoghi forzati per lasciar parlare le immagini e alcuni luoghi e personaggi molto ben scelti. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

NOTE DI REGIA
Negli ultimi due anni a chiunque io abbia detto che stavo lavorando ad un film su Marghera la risposta era sempre: “Ah, perché esiste ancora Marghera?”. Le tante ferite e le tante crisi che hanno attraversato questa zona industriale, come molte altre in Italia, hanno costruito una grande rimozione nazionale. Crediamo che in quegli spazi non ci sia più nulla, più nessuno. Invece non è così. Un regista di cinema documentario ha un importante compito: portare le persone lì dove non possono o non vogliono entrare. Il Pianeta in mare nasce per questo.
Andrea Segre

BIOGRAFIA
Nato a Dolo (Venezia) nel 1976, Andrea Segre è regista di film e documentari. Ha diretto tre film lungometraggi, tutti presentati alla Mostra di Arte Cinematografica di Venezia: Io sono Li (Premio Lux del Parlamento Europeo) La Prima Neve (Gran Prix del Festival di Annecy) e L’Ordine delle Cose (Premio Tonino Guerra miglior soggetto). Ha realizzato numerosi documentari, tra cui Come un uomo sulla terra (candidato miglior documentario al David di Donatello 2009), Il Sangue Verde (premio CinemaDoc alle Giornate degli Autori 2010), Mare Chiuso (Globo doro miglior documentario), Indebito (evento di apertura al Festival di Locarno 2013), I Sogni del Lago Salato (Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2015).

Jojo Rabbit

Dom 02_02 ore 15:00 

Gio 23_01 ore 21:00
Sab 25_01 ore 21:00
Dom 26_01 ore 18:00 e ore 21:00
Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 2019
Regia: Taika Waititi
Attori: Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Taika Waititi, Scarlett Johansson, Sam Rockwell, Archie Yates, Rebel Wilson, Alfie Allen, Stephen Merchant
Paese: Germania, USA
Durata: 108 min

TRAMA
Il giovanissimo Jojo Betzler (Roman Griffin Davis) ha 10 anni e ha molte difficoltà a relazionarsi con i suoi coetanei. Sempre impacciato viene appunto chiamato Jojo Rabbit - coniglio -  per sottolineare, con la crudeltà di certi bambini, sostenuti dagli adulti in divisa nazista, le sue difficoltà. Per cercare di affrontare un mondo che gli sembra sempre ostile, Jojo si rivolge allora al suo amico immaginario che ha il volto di Adolf Hitler, interpretato dallo stesso regista. Ma il giovanissimo comincia a porsi molte domande sulla legittimità di quanto gli viene insegnato a scuola e nel campo di addestramento, quando scopre che la madre nasconde in soffitta Elsa (Thomasin McKenzie), una ragazza ebrea. Tra Jojo e Elsa nasce un'amicizia che porta il ragazzino a guardare con altri occhi quanto sta succedendo intorno a lui e a dubitare sulla bontà degli insegnamenti relativi al nazismo che riceve.

CRITICA
Dai vampiri in condivisione di casa nella sua Nuova Zelanda alle mirabilie dei cinecomic Marvel. La carriera di Taika Waititi è in grande ascesa e all'insegna della variazione con brio. Questa volta inietta la sua satira su nazismo e Shoah nella storia di formazione di un bambino tedesco, durante la fase calante della Seconda guerra mondiale. Insicuro e emarginato, cerca conferme dal suo amico immaginario: Adolf Hitler in persona. Una favola nera che inizia come un film di Wes Anderson e in cui viene poi demistificato il supereroe cattivo, Hitler, che Waititi racconta dopo il supereroe buono Thor, con tanto di discussa pancetta. Scommessa vinta solo a metà, cerca di piacere a tutti rimanendo in superficie, rimane allergico a molti tabù che sembrerebbe voler rompere. Eppure regala momenti spassosi, interpretazioni convincenti, come quelle dei due teneri ragazzini, che lasciano poi spazio a una seconda parte in cui tutto rientra in un alveo decisamente più convenzionale.  (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)


Good bye, Lenin!


Mer 29_01 ore 20:00
PROIEZIONE IN LINGUA TEDESCA CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO

Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 2003
Regia: Wolfgang Becker
Attori: Daniel Brühl, Katrin Sass, Chulpan Khamatova, Florian Lukas, Alexander Beyer, Burghart Klaußner, Maria Simon, Michael Gwisdek, Jürgen Holtz, Christine Schorn, Ernst-Georg Schwill, Stefan Walz
Paese: Germania
Durata: 121 min


 TRAMA
Germania dell'Est, ottobre 1989. La mamma di Alex, attivista per il progresso sociale e il miglioramento della vita nel regime socialista, cade in coma. Si risveglia otto mesi più tardi quando, nel frattempo, è stato abbattuto il muro di Berlino ed è stata abolita la divisione tra la Germania Est e Ovest. Alex non potrebbe essere più felice per il risveglio della madre ma ha un grande problema: deve evitarle lo shock visto che il suo cuore è ancora molto debole. Per non farle scoprire quello che è successo trasforma l'appartamento in cui vivono in una sorta di museo socialista, in cui nulla sembra essere cambiato. Ma ben presto la mamma sente l'esigenza di vedere la televisione e di alzarsi dal letto...

CRITICA
"Una commedia esilarante ma amara - niente lieto fine, la verità conviene nasconderla, o forse fingere di non vederla - per una ferita ancora aperta. Che ha il merito di divertire e far pensare senza indorare la pillola né offendere i sentimenti e i ricordi degli ex-cittadini della Rdt. Con un brio, un garbo, un'intelligenza (la Germania Est era anche il sogno di un mondo migliore) che ne hanno fatto il film più visto della storia tedesca: 5 milioni di spettatori. Solo nostalgia?". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 9 maggio 2003)

Prezzo unico*: 4 €

*non sono valide ulteriori riduzioni/scontistiche

La Dea Fortuna

Gio 16_01 ore 21:00
Sab 18_01 ore 21:00
Dom 19_01 ore 18:00 e ore 21:00
Genere: Drammatico
Anno: 2019
Regia: Ferzan Ozpetek
Attori: Stefano Accorsi, Edoardo Leo, Jasmine Trinca, Serra Yilmaz, Barbara Alberti, Sara Ciocca, Pia Lanciotti, Edoardo Brandi, Cristina Bugatty, Filippo Nigro
Paese: Italia
Durata: 118 min

TRAMA
Arturo (Stefano Accorsi) e Alessandro (Edoardo Leo) sono una coppia da più di quindici anni. Nonostante la passione e l’amore si siano trasformati in un affetto importante, la loro relazione è in crisi da tempo. L’improvviso arrivo nelle loro vite di due bambini lasciatigli in custodia per qualche giorno da Annamaria (Jasmine Trinca), la migliore amica di Alessandro, potrebbe però dare un’insperata svolta alla loro stanca routine.
La soluzione sarà un gesto folle. Ma d’altronde l’amore è uno stato di piacevole follia.

CRITICA
I fan del regista italo-turco ritroveranno nel film il cinema che amano, ma questa volta ci sono più misura, maturità e verità. E anche chi non lo ama potrà apprezzare, grazie anche a Stefano Accorsi e - soprattutto - Edoardo Leo, bravissimo nel trovare misura e equilibrio tra i registri leggero e drammatico, e capace di piazzare saldamente nel reale nel verosimile i mondi e i sentimenti di Özpetek come forse mai prima era avvenuto nel suo cinema. Lontana da specifiche questioni di genere, questa è una storia d'amore (e di ricerca della felicità) dalla valenza universale. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

La fattoria dei nostri sogni

Ven 17_01 ore 21:00
Cineforum
Genere: Documentario
Anno: 2018
Regia: John Chester
Paese: USA
Durata: 91 min

TRAMA
Girato nell’arco di 8 anni e diventato un caso eclatante al box office americano, La FATTORIA DEI NOSTRI SOGNI racconta l’incredibile storia vera di John e Molly Chester, coppia in fuga dalla città per realizzare il sogno di una vita, quello di costruire dal nulla un’enorme fattoria seguendo i criteri della coltivazione biologica e di una completa sostenibilità ambientale. Tra mille difficoltà, momenti esaltanti e cocenti delusioni, i due protagonisti impareranno a comprendere i ritmi più profondi della natura, fino a riuscire nella loro formidabile impresa.

CRITICA
Emozionante, coinvolgente, istruttivo. Forse non vi convincerà a diventare contadini, ma il percorso intrapreso dalla coppia John e Molly Chester, che hanno lasciato la città per inseguire il sogno di avere una fattoria basata sull'agricoltura tradizionale, vi aprirà gli occhi sul nostro pianeta, sul ciclo della vita e se siete fortunati su voi stessi. È un film educativo per adulti e bambini, perché l'approccio all'agricoltura è fatto nel massimo rispetto della natura e del suo ciclo vitale. Nessun prodotto chimico, nessun veleno, nessun intervento dell'uomo che possa alterare l'ecosistema. Come può funzionare? Imparare a vivere la natura con i suoi equilibri è il più grande regalo che John e Molly potevano farsi e fare a noi realizzando questo documentario. (Antonio Bracco - Comingsoon.it)

Leonardo - le opere

Mar 14_01 ore 21:00
Mer 15_01 ore 21:00
Grande Arte
Regista: Phil Grabsky
Genere: Documentario
Anno: 2020
Paese: Gran Bretagna
Durata: 102 min
Biglietti: intero: 10,00 € - ridotto 8,00 € per prenotati alla mail info@cinemamarconi.com (la prenotazione deve essere fatta entro le ore 12.00 del giorno di proiezione)
SCHEDA
Debutta il 14 e 15 gennaio con Leonardo. Le opere la nuova stagione della Grande Arte al Cinema che festeggia con questo appuntamento la chiusura dell’anno delle celebrazioni dedicate all’artista di Vinci.

La produzione pittorica del genio del Rinascimento sarà infatti al centro del docu-film che presenta sul grande schermo i dipinti del Maestro. Le opere includeranno, tra le altre, La Gioconda, L’Ultima cena, La Dama con l’ermellino, Ginevra de ‘Benci, La Madonna Litta, La Vergine delle Rocce. L’obiettivo è quello di ripercorrere, attraverso il prisma della sua pittura, anche la vita di Leonardo (1452-1519): l’inventiva, le capacità scultoree, la lungimiranza nell’ambito dell’ingegneria militare e la capacità di districarsi nelle vicende politiche del tempo.

Girato in Russia, Germania, Francia, Italia, Stati Uniti, Inghilterra, Scozia, Polonia, Leonardo. Le opere si propone di esaminare in modo profondo e mai scontato la pittura del Maestro, grazie agli interventi di alcuni dei principali curatori e critici d’arte del mondo. Il regista Phil Grabsky ha viaggiato in 8 paesi per riprendere in situ praticamente tutte le opere pittoriche attribuite a Leonardo. Il film include così il Salvator Mundi, la milanese Sala delle Assi, l’Adorazione dei Magi recentemente restaurata e anche la Madonna dei Fusi, mostrata in un film per la prima volta dopo il suo recente restauro. Leonardo. Le opere offre anche un accesso privilegiato alla Gioconda, vista con una profondità di analisi del dettaglio straordinaria, e alle due Madonne conservate all’Ermitage di San Pietroburgo: la Madonna Benois e la Madonna Litta. Una vera “festa per gli occhi” che permetterà di esplorare anche la biografia di un uomo geniale come Leonardo.

Tra i vari interventi del docu-film, anche quelli di: Luke Syson – Direttore del Fitzwilliam Museum di Cambridge; Martin Kemp – Professore Emerito al Trinity College di Oxford; Larry Keith – Head of Conservation and Keeper della National Gallery di Londra; Mikhail Piotrovsky – Direttore del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo; Andrzej Betlej – Direttore Museo Nazionale, Cracovia; Tim Marlow – Storico dell’arte e Direttore Artistico della Royal Academy of Arts di Londra.

Grande Nottata Horror XII edizione

Ven 10_01 ore 21:30
Grande nottata Horror
Biglietto unico valido per tutte e 3 le proiezioni: 8 Euro.
L'associazione Arte del Sogno propone il tradizionale venerdì per gli appassionati del brivido, con la XII edizione della cine-maratona horror.



MIDSOMMAR - il villaggio dei dannati
Ari Aster, il regista di Hereditary - Le radici del male, ci porta in un piccolo villaggio della Svezia dove ogni novant’anni in piena estate si svolge un leggendario Festival.
Ma per un gruppo di amici, quella che doveva essere una vacanza idilliaca, si trasforma ben presto in un incubo terrificante.
TRAILER: https://youtu.be/gMnFCl_Bqsk


IL SERPENTE E L'ARCOBALENO
Un giovane antropologo dell'università di Harvard, Dennis Alan, si reca ad Haiti per scoprire i segreti che si celano dietro le strane teorie sul fenomeno dei morti viventi. Qui conosce la psichiatra Marielle Celine che, pur legata alla sua gente con tutte le superstizioni e i riti del voodoo, si mostra subito disposta ad aiutarlo nelle sue ricerche per rintracciare Christophe, un maestro di scuola con idee democratiche e con molta influenza sul popolo, che è stato reso zombie da un malvagio stregone. Dennis, sempre più affascinato da quel mondo misterioso e pieno di insidie, è deciso a conoscere la verità nonostante sia sempre più ossessionato da visioni orrende e da allucinazioni...
TRAILER: https://youtu.be/UX18u2HQFyU

RED STATE
Tre amici organizzano una serata trasgressiva con una donna conosciuta su internet. L’appuntamento si rivela una tremenda trappola per i tre ragazzi. La donna, apparentemente disponibile a soddisfare le loro curiosità, è in realtà membro della setta del Pastore Cooper (Michael Parks), un fanatico religioso deciso a mondare la società dal male lavandola con il sangue dei peccatori. Alla caccia di Cooper c’è però l’agente speciale Keenan (John Goodman), sempre in bilico tra la sua coscienza e gli ordini perentori che riceve dai suoi superiori…
TRAILER: https://youtu.be/U1uMjleNXm8