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Visualizzazione dei post da settembre, 2019

Il sindaco del rione Sanità

Mar 08_10 ore 21:00
Mer 09_10 ore 21:00
Regista: Mario Martone
Genere: Drammatico
Anno: 2019
Paese: Italia
Durata: 115 min

 TRAMA
Antonio Barracano, “uomo d’onore” che sa distinguere tra “gente per bene e gente carogna”, è “Il Sindaco” del rione Sanità. Con la sua carismatica influenza e l’aiuto dell’amico medico amministra la giustizia secondo suoi personali criteri, al di fuori dello Stato e al di sopra delle parti. Chi “tiene santi” va in Paradiso e chi non ne tiene va da Don Antonio, questa è la regola. Quando gli si presenta disperato Rafiluccio Santaniello, il figlio del fornaio, deciso a uccidere il padre, Don Antonio, riconosce nel giovane lo stesso sentimento di vendetta che da ragazzo lo aveva ossessionato e poi cambiato per sempre. Il Sindaco decide di intervenire per riconciliare padre e figlio e salvarli entrambi. Mario Martone porta al cinema Il sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo con un film di forte attualità, capace di raccontare l’eterna lotta tra bene e male.

CRITICA
Il Sindaco del Rione Sanità è una delle opere teatrali più potenti e difficili create da Eduardo De Filippo perché mettono in luce una realtà sociale dove niente viene dato per scontato e in cui emergono forti tematiche attuali riconducibili alla nostra epoca. Con il film Martone dimostra che teatro e cinema possono fondersi, creando uno stage variopinto di attori dove ognuno può identificarsi. Tutti noi facciamo parte di un microcosmo chiamato società.

L'ospite - un viaggio sui divani degli altri

Gio 03_10 ore 21:00
Ven 04_10 ore 21:00 
Sab 05_10 ore 21:00
Dom 06_10 ore 18:00 e ore 21:00

Purtroppo il regista del film non potrà essere presente venerdì in sala per impegni sopravvenuti.

Regista: Duccio Chiarini
Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 2018
Paese: Italia
Durata: 94 minuti

TRAMA
Guido pensava di avere una vita tranquilla fino a quando, in un pomeriggio d’inverno, un imprevisto sotto alle lenzuola non arriva a turbare la sua relazione con la fidanzata Chiara. Diretti in farmacia per comprare la pillola del giorno dopo, Guido le propone di non prenderla e Chiara si trova costretta a confessare i suoi recenti dubbi sul loro rapporto. È l’inizio della crisi e Guido è presto costretto a fare le valigie e ad andarsene di casa, ma per andare dove? Incapace di stare da solo, chiede ospitalità nelle case dei genitori e degli amici più cari trovandosi a naufragare da un divano all’altro nell’insolito ruolo di testimone delle loro vite e dei loro grovigli amorosi…

CRITICA
Poteva essere un film banalmente generazionale sulla precarietà della vita e dei sentimenti; un melodramma urlato e recriminante; una farsa acre e grottesca sul rapporto tra i sessi. E invece quello di Duccio Chiarini, che finalmente arriva al cinema, è un film che trova nella misura e nell'equilibrio la sua forza e la sua personalità, e che è carico di sentimenti e virtù quali la tenerezza e la pietà (nel senso nobile del termine): che poi sono quelli di cui oggi abbiamo più bisogno. Andatelo a vedere. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Aquile Randagie

Mar 1_10 ore 21:00
Mer 2_10 ore 21:00

Regia: Gianni Aureli.
Attori: Teo Guarini, Alessandro Intini, Matteo Andrea Barbaria, Pietro De Silva, Marc Fiorini
Genere: Drammatico
Paese: Italia
Anno: 2019
Durata: 100 minuti
BIGLIETTI: intero 6 € - ridotto "fazzolettone" 4,5 € (per coloro che si presenteranno al cinema con il fazzolettone scout)

NOTA
La proiezione del 2 ottobre avrà come ospite il consigliere generale AGESCI della zona Padova Colle-Mare e prevede la partecipazione dei gruppi scout della Saccisica (Brugine 1, Piove di Sacco 1, Piove di Sacco 2). La proiezione del 2 ottobre è comunque aperta al pubblico (come ovviamente quella del 1 ottobre).

TRAMA
Milano, Italia, ventennio fascista. Tutte le associazioni giovanili vengono chiuse per decreto del Duce, compresa l'associazione scout italiana. Un gruppo di ragazzi decide di dire di no, e fonda le Aquile Randagie: giovani e ragazzi, guidati da Andrea Ghetti e Giulio Cesare Uccellini, detto Kelly, che continuano le attività scout in clandestinità, per mantenere la Promessa: aiutare gli altri in ogni circostanza. Il gruppo scopre la Val Codera, una piana tra gli alberi segreta e impervia a poche ore da Milano, e ne fa la sua base. Il fascismo non li ignora, li segue, li spia. Ostacoli e violenze non fermano però le Aquile. Dopo il 1943, i ragazzi danno vita al movimento scout clandestino che supporterà la resistenza fino alla fine della guerra.

Mio fratello rincorre i dinosauri

Gio 26_09 ore 21:00
Ven 27_09 ore 21:00
Sab 28_09 ore 21:00
Dom 29_09 ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Drammatico
Anno: 2019
Regia: Stefano Cipani
Attori: Alessandro Gassmann, Isabella Ragonese, Rossy de Palma, Francesco Gheghi, Lorenzo Sisto, Arianna Becheroni, Roberto Nocchi, Gea Dall'Orto, Maria Vittoria Dallasta, Saul Nanni, Edoardo Pagliai, Gabriele Scopel, Victoria Perga Cerone, Elena Minichiello, Luca Morello, Antonio Uras, Andrea Timpanelli, Ivan Sanchez
Paese: Italia
Durata: 101 min

TRAMA
Jack ha un fratello, Gio, che ha la sindrome di Down. Da piccolo, Jack ha creduto alla tenera bugia che gli hanno raccontato i suoi genitori, ovvero che Gio è un bambino “speciale”, dotato di incredibili super-poteri, come un eroe dei fumetti. Ora, che sta per andare al liceo, però, Jack non crede più che suo fratello sia un super-eroe, anzi, quasi si vergogna di lui, soprattutto da quando ha conosciuto Arianna, la prima “cotta” della sua vita. Jack non può permettersi di fare una brutta impressione con la ragazza dei suoi sogni e badare Gio, con i suoi comportamenti bizzarri e imprevedibili, diventa ben presto un fardello troppo pesante, al punto che Jack finge di non avere un fratello, nascondendo l’esistenza di Gio agli occhi dei suoi nuovi compagni di classe e, soprattutto, di Arianna. Ma non si può pretendere di essere amati da qualcuno per come si è, se non si è in grado per primi di amare qualcuno nonostante i suoi difetti, e questa è una lezione di vita che Jack dovrà apprendere, a sue spese: sarà proprio suo fratello Gio ad insegnargliela, con i suoi modi spicci, il suo originale punto di vista sul mondo e le sue parole semplici, ma sorprendentemente sagge.

CRITICA
Troppo spesso inteso in senso limitato, il genere non deve solo far paura o raccontare una storia thriller o solo comica. C'è un genere, poco frequentato e spesso schifato dalla critica, che rientra in un grande calderone denominato cinema per famiglie. Storie che fanno bene al cuore, come quelle che i quotidiani mettono in rilievo dicendo che 'stanno facendo commuovere il mondo' o frasi del genere. Come questa storia raccontata da Giacomo Mazzariol, che racconta il fratello affetto da sindrome di down e la sua famiglia eccentrica eppure così normale da ricercare semplicemente più felicità possibile. Gassmann e Ragonese sono genitori con i ritmi giusti, gli altri ragazzi conquistano, per un film dedicato a chi non si vergogna di sorridere. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

Blinded by the Light – Travolto dalla musica

Gio 19_09 ore 21:00
Ven 20_09 ore 21:00
Sab 21_09 ore 21:00
Dom 22_09 ore 18:00 e ore 21:00

Genere: Biografico, Commedia, Drammatico, Musicale
Anno: 2019
Regia: Gurinder Chadha
Attori: Viveik Kalra, Kulvinder Ghir, Meera Ganatra, Nell Williams, Aaron Phagura, Hayley Atwell, Rob Brydon, Dean-Charles Chapman, Sally Phillips
Paese: Gran Bretagna
Durata: 114 min

SINOSSI
Dalla sceneggiatrice/regista/produttrice Gurinder Chadha (“Sognando Beckham”), arriva il drama “Blinded by the Light – Travolto dalla musica”, ispirato dalla musica e dai testi delle canzoni senza tempo di Bruce Springsteen.
“Blinded by the Light – Travolto dalla musica”, vincitore alla 49° edizione del Giffoni Film Festival nella categoria Generator +13, è una gioiosa storia di coraggio, amore, speranza, famiglia e della capacità unica della musica nell’elevare lo spirito umano. Il film racconta la storia di Javed (Viveik Kalra), adolescente britannico di discendenza pakistana che vive nella città di Luton, Inghilterra, nel 1987. Nel mezzo dei tumulti razziali ed economici dell’epoca, scrive poesie come mezzo per sfuggire all’intolleranza della sua città e all’inflessibilità tradizionalista di suo padre (Kulvinder Ghir). Ma quando un suo compagno di classe (Aaron Phagura) gli fa conoscere la musica del “Boss”, Javed scopre dei parallelismi con la sua vita da classe operaia nei potenti testi di Springsteen. Mentre Javed scopre una via d’uscita catartica ai suoi sogni repressi, comincia anche a trovare il coraggio di esprimersi con la sua voce unica.
Ispirato ad una storia vera, basata sulle fortunate memorie di Sarfraz Manzoor, Greetings from Bury Park: Race, Religion and Rock’N’Roll, “Blinded by the Light”  è diretto da Gurinder Chadha da una sceneggiatura di Manzoor, Chadha e Paul Mayeda Berges.

La storia è scandita dalla musica e dai testi poetici di Springsteen, che ha dato a Chadha la sua benedizione sin dall’inizio della creazione del film.