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In programmazione / Prossimamente


PRISCILLA

Domenica 14 Aprile ore 18:00
Domenica 14 Aprile ore 21:00


MAY DECEMBER

Giovedì 18 Aprile ore 21:00
Sabato 20 Aprile ore 21:00
Domenica 21 Aprile ore 18:00
Domenica 21 Aprile ore 21:00

MIRABILE VISIONE: INFERNO

Mercoledì 17 Aprile ore 21:00


PALAZZINA LAF

venerdì d'essai - Venerdì 19 Aprile ore 21:00

PROSSIMAMENTE

NON VOLERE VOLARE

dal 25 Maggio


LA SALA PROFESSORI 

venerdì d’essai - venerdì 26 aprile alle ore 21:00


IL LAGO DEI CIGNI 

mercoledì 24 aprile alle ore 20:15



IN DIRETTA AL CINEMA STAGIONE 23/24








May December

Giovedì 18 Aprile ore 21:00
Sabato 20 Aprile ore 21:00
Domenica 21 Aprile ore 18:00
Domenica 21 Aprile ore 21:00

Genere: Drammatico, Sentimentale Anno: 2023 Regia: Todd Haynes Attori: Natalie Portman, Julianne Moore, Charles Melton, Cory Michael Smith, Piper Curda, Kelvin Han Yee, Drew Scheid, Andrea Frankle Paese: USA Durata: 113 min

TRAMA

Una famosa attrice è intenzionata a realizzare un film sulla storia vera di una coppia, la cui relazione clandestina aveva infiammato la stampa scandalistica e sconvolto gli Stati Uniti vent’anni prima. Per prepararsi al suo nuovo ruolo, entrerà nella loro vita rischiando di metterla in crisi.

CRITICA
Todd Haynes racconta una storia ispirata a fatti reali costruendo un gioco di specchi, riflessi, ambiguità che non permettono mai chiaramente di vedere la realtà delle cose. May December mescola il melodramma, il thriller psicologico, il mystery e - attraverso un gusto camp sfacciato - la soap opera per mettere incrisi il concetto di verità, di oggettività, e espolorare l’idea di manipolazione. Una manipolazione psicologica quanto cinematografica. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Mirabile visione: inferno

Mercoledì 17 Aprile ore 21:00

Genere: Documentario Anno: 2023 Regia: Matteo Gagliardi Attori: Benedetta Buccellato, Luigi Diberti Paese: Italia Durata: 93 min

Assieme alla Prof.ssa Argenti (Benedetta Buccellato) che fa scoprire un Dante più rivoluzionario ai suoi studenti, e alle parole di Padre Guglielmo (Luigi Diberti) che esprimono il più autentico messaggio cristiano, anche noi spettatori viaggiamo dentro la grande opera di bellezza, risveglio e educazione che è la Divina Commedia.

Un prete che non cita mai Dante, eppure sembra raccontare la Commedia. Una Professoressa che non cita mail il Vangelo, eppure sembra, in qualche modo, volerci “salvare”. Un percorso trasformativo su due binari paralleli che convergono in un finale di Luce. Le tavole animate fungono da dorsale narrativa, sono un fulcro cui si agganciano le parole dei due protagonisti, la Prof.ssa Argenti e Padre Guglielmo. Le terzine dantesche scelte sono come pietre miliari di un percorso che vuole realizzare un flusso ininterrotto di emozioni, suggestioni e riflessioni profonde sull’essere umano e sulla società moderna, in un periodo storico particolarmente sensibile alle tematiche care al Sommo Poeta.

Palazzina LAF

Venerdì 19 Aprile ore 21:00
Venerdì d'essai

Genere: Drammatico Anno: 2023 Regia: Michele Riondino Attori: Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato, Gianni D'Addario, Pierfrancesco Nacca, Michele Sinisi, Fulvio Pepe, Marina Limosani, Eva Cela, Anna Ferruzzo, Paolo Pierobon Paese: Italia Durata: 99 min

TRAMA

1997. Caterino è uno dei tanti operai che lavorano nel complesso industriale dell’Ilva di Taranto. Quando i vertici aziendali decidono di utilizzarlo come spia per individuare i lavoratori di cui vogliono liberarsi, Caterino comincia a pedinare i colleghi e a partecipare agli scioperi, alla ricerca di motivazioni per denunciarli. Ben presto, non comprendendone il degrado, chiede di essere collocato anche lui alla Palazzina LAF, dove alcuni dipendenti, per punizione, sono obbligati a restare senza svolgere alcuna mansione. Caterino scoprirà sulla propria pelle che quello che sembra un paradiso in realtà non lo è.

CRITICA

Per la sua opera prima da regista Michele Riondino sceglie un tema - quello dell'ILVA di Taranto - che gli è vicino e gli sta a cuore, ma non per questo passione e coinvolgimento lo fanno sbandare pericolosamente. Aiutato da Maurizio Braucci in sceneggiatura, Riondino non mette mai le esigenze del tema prima di quelle del cinema, girando un film di impegno civile che, però, ha la voglia e il coraggio di usare commedia, grottesco e surreale per raccontare la sua storia drammatica.
A testimonianza dell'impegno e della concentrazione del regista e attore, una serie di dettagli capaci di fare la differenza, a partire dal nome del protagonista passando per indizi visivi sulla natura tossica della fabbrica, per finire sulla scelta dei volti. Il fantasma di Elio Petri non è stato evocato invano. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Priscilla

Giovedì 11 Aprile ore 21:00
Sabato 13 Aprile ore 21:00
Domenica 14 Aprile ore 18:00
Domenica 14 Aprile ore 21:00

Genere: Biografico, Drammatico, Sentimentale, Musicale Anno: 2023 Regia: Sofia Coppola Attori: Jacob Elordi, Cailee Spaeny, Emily Mitchell, Jorja Cadence, Tim Post, Ari Cohen, Josette Halpert, Deanna Jarvis, Luke Humphrey, R Austin Ball, Rodrigo Fernandez-Stoll, Tonia Venneri Paese: USA Durata: 113 min

TRAMA

Quando l’adolescente Priscilla Beaulieu incontra Elvis Presley a una festa lui, lui che è già una superstar del rock’n’roll, si rivela a lei come un uomo completamente diverso. Sarà un colpo di fulmine, ma anche un uomo capace di essere un alleato nella solitudine di questa ragazza, un migliore amico vulnerabile. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta il lato nascosto di un grande mito americano, attraverso un lungo corteggiamento e un matrimonio turbolento. Una storia iniziata in una base dell’esercito tedesco e proseguita nella sua tenuta da sogno a Graceland. Una storia d’amore fatta di amore, sogni e fama.

CRITICA
Più che un biopic, sembra un coming of age identitario, di scoperta e trasformazione in cui è riconoscibile la cifra stilistica della cineasta. A tratti irrisolto, ma anche malinconico e vero. (sentieriselvaggi.it)

Il cielo sopra Berlino

Venerdì 12 Aprile ore 21:00
Venerdì d'essai

Genere: Drammatico, Sentimentale, Fantasy Anno: 1987 Regia: Wim Wenders Attori: Bruno Ganz, Solveig Dommartin, Otto Sander, Curt Bois, Peter Falk, Bernard Eisenschitz, Teresa Harder, Scott Kirby, Hans Martin Stier, Elmar Wilms, Sigurd Rachman, Beatrice Manowski, Daniela Nasimcova, Bruno Rosaz Paese: Germania Occidentale, Francia Durata: 130 min

TRAMA
Il cielo sopra Berlino è abitato da angeli. Condividono lo spazio, ma non il tempo, né il colore, con gli umani. Wenders firma la sceneggiatura con Peter Handke. Due anni dopo sarebbe caduto il Muro. "L'idea è sorta contemporaneamente da diverse fonti. Anzitutto dalla lettura delle Elegie duinesi di Rilke. Poi tempo addietro dai quadri di Paul Klee. Anche dall'Angelo della storia di Walter Benjamin. D'un tratto ascoltai anche un brano dei Cure che parlava di ‘fallen angels' [...]. Riflettevo anche su come in questa città convivano, si sovrappongano i mondi del presente e del passato, immagini doppie nel tempo e nello spazio, a cui venivano ad affiancarsi ricordi d'infanzia, di angeli in veste di osservatori onnipresenti e invisibili" (Wim Wenders).

CRITICA
Un purissimo atto d’amore verso il Cinema e verso l’uomo. Miglior regia al Festival di Cannes. (sentieriselvaggi.it)

Hopper. una storia d'amore americana

Martedì 9 Aprile ore 21:00
Mercoledì 10 Aprile ore 21:00
Grande Arte al Cinema

Genere: Documentario Anno: 2024 Regia: Phil Grabsky Paese: Gran Bretagna

SCHEDA

Quella di Hopper è un’America popolare, silenziosa e misteriosa, capace di influenzare pittori come Rothko e Banksy, cineasti come Alfred Hitchcock e David Lynch, ma anche fotografi e musicisti. Ma chi era davvero questo artista riflessivo e maestro della narrazione chiamato Edward Hopper? E come ha fatto un illustratore in difficoltà nato nello stato di New York a creare una tale quantità di capolavori in grado di parlare alle persone comuni così come agli esperti e capace di raccontare il tema del silenzio, dell’attesa e della solitudine? Il documentario diretto da Phil Grabsky analizza a fondo l’arte di Hopper (1882-1967), la sua vita e le sue relazioni personali, dagli esordi al rapporto con la moglie Jo, che abbandonò la sua promettente carriera artistica per fargli da manager. E ancora il successo delle sue tele, la personalità enigmatica dietro il pennello, la capacità di indagare la solitudine come nessuno prima di lui era riuscito a fare, tanto da dialogare, a distanza di decenni, anche con chi, in periodo Covid, si è trovato recluso, solo, isolato. Con l’ausilio di interviste di esperti e letture di diari e grazie a un sorprendente sguardo gettato sul suo quotidiano, HOPPER. UNA STORIA D’AMORE AMERICANA fa rivivere l’artista probabilmente più influente di tutta la storia statunitense. Come recita il titolo, saremo trascinati all’interno di una storia d’amore tutta americana: l’amore per l’architettura e i paesaggi aperti e talvolta desolati degli States ma anche quello, tenero e appassionato, per la determinata compagna di vita Jo.

Spiega il regista Phil Grabsky: “Inizialmente sono stato attratto dall’idea di un uomo scorbutico, monosillabico e sgradevole, ma ho imparato che questa era una sintesi molto ingiusta dell’uomo Hopper, che è stato molto più complicato e complesso di così. Durante gli studi per il film, ho anche scoperto che non si può capire Edward Hopper senza capire sua moglie, Jo. È per questo motivo che, con il progredire delle ricerche, abbiamo cambiato il titolo in Hopper: Una storia d’amore americana, alludendo sia al suo amore per l’architettura e i paesaggi americani, sia al suo rapporto con Jo. L’eliminazione della folla dalle sue scene urbane ci permette di concentrarci sulla narrazione di una persona sola e della sua solitudine”.

Avventura 80

 Venerdì 5 Aprile ore 21:00

THE GOONIES

Genere: Avventura, Fantasy Anno: 1985 Regia: Richard Donner Attori: Sean Astin, Josh Brolin, Jeff Cohen, Corey Feldman, Kerry Green, Martha Plimpton, Ke Huy Quan, John Matuszak, Robert Davi, Joe Pantoliano, Anne Ramsey, Lupe Ontiveros, Mary Ellen Trainor, Keith Walker, Curtis Hanson, Steve Antin, Paul Tuerpe, Charles McDaniel, Elaine Cohen McMahon, Richard Donner Paese: USA Durata: 111 min

TRAMA

Frutto dell’immaginazione di Steven Spielberg, I GOONIES racconta di una banda di piccoli eroi lanciata in un’avventurosa ricerca ricca di imprevisti che superano la più fervida immaginazione. Seguendo una misteriosa mappa del tesoro fino a giungere in uno spettacolare regno sotterraneo pieno di passaggi tortuosi, trappole esplosive e vecchie navi pirata colme di dobloni d’oro, i ragazzi cercano di sfuggire a una famiglia di goffi e cattivi soggetti e a un mostro gentile con una faccia tale da far intenerire solo sua madre. Un’avventura per tutta la famiglia, dall’inizio alla fine delle innumerevoli peripezie, I GOONIES sono un tesoro cinematografico ricco di azione mozzafiato, suspense e spettacolari effetti speciali.

GROSSO GUAIO A CHINATOWN

Genere: Azione, Avventura, Commedia Anno: 1986 Regia: John Carpenter Attori: Kurt Russell, Carter Vong, Victor Wong, Kim Cattrall, Kate Burton, Dennis Dun, James Hong, Donald Li, James Pak Paese: USA Durata: 99 min

TRAMA

Jack Burton, camionista, accompagna l’amico ristoratore Wang Chi all’aeroporto, dove deve arrivare la di lui fidanzata Miao Yin. Ma nella Chinatown di San Francisco le gang dettano legge e i Signori della Morte rapiscono la ragazza. Il mandante è il misterioso Lo Pan, che necessita della ragazza per realizzare un’arcana profezia. Chi e Jack si affidano all’anziano Egg Shen e ai suoi consigli, decisi ad affrontare ogni pericolo pur di riportare la ragazza a casa.

Un mondo a parte

Domenica 31 Marzo ore 18:00
Domenica 31 Marzo ore 21:00
Lunedì 1 Aprile ore 18:00
Lunedì 1 Aprile ore 21:00
Giovedì 4 Aprile ore 21:00
Sabato 6 Aprile ore 21:00
Domenica 7 Aprile ore 15:00
Domenica 7 Aprile ore 21:00

Genere: Drammatico, Commedia Anno: 2024 Regia: Riccardo Milani Attori: Antonio Albanese, Virginia Raffaele Paese: Italia Durata: 112 min

TRAMA
Per il maestro elementare Michele Cortese sembra aprirsi una nuova vita. Dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.

CRITICA
Un maestro lascia dopo decenni la grande città per insegnare in un paesino di montagna. Una vocazione per la natura incontaminata che si scontra presto con una durezza quotidiana. Inizia come un Benvenuto al centro, con spassose dinamiche di assestamento di un Albanese in gran forma, coadiuvato da una brava Virginia Raffaele abruzzese per l'occasione, per poi aprirsi a una denuncia, in chiave di commedia, della sparizione di piccolo borghi rurali o montani dell'entroterra. Qualche passo falso nella parte finale, ma nel complesso divertente, sincero e appassionato inno d'amore (all'Abruzzo) e di speranza (per le nuovissime generazioni e il loro coraggio di migliorare le cose). (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

Madama Butterfly - The Royal Opera

Martedì 26 Marzo ore 20:15
In diretta al cinema

Genere: Opera Regia: Moshe Leiser Patrice Caurier Cast: Asmik Grigorian Joshua Guerrero Lauri Vasar Hongni Wu Ya-Chung Huang Jeremy White Yamadori Josef Jeongmeen Ahn Veena Akama-Makia Romanas Kudriašovas Durata: 170 min.

Un'emozionante occasione per immergersi nell'opera epica di Giacomo Puccini, "Madama Butterfly", che sarà trasmessa in diretta in oltre 900 cinema di 22 paesi, celebrando il Maestro nel centenario della sua scomparsa. 

La produzione della Royal Opera House, diretta da Moshe Leiser e Patrice Caurier, offre una visione commovente e straziante del capolavoro tragico, con la debuttante soprano Asmik Grigorian nel ruolo di Cio-Cio-San, affiancata dal tenore Joshua Guerrero e dai talenti del Jette Parker Artists Program. Con la direzione magistrale del maestro Kevin John Edusei e una partitura intrisa di emozioni, da indimenticabili arie come "Un bel dì, vedremo", l'opera continua a essere una delle più amate al mondo, trasportando gli spettatori in un viaggio attraverso le profondità dell'animo umano.

Kina e Yuk alla scoperta del mondo

Domenica 31 Marzo ore 15:30
Lunedì 1 Aprile ore 15:30
Domenica 7 Aprile ore 18:00

Genere: Avventura, Drammatico, Family Anno: 2023 Paese: Francia

TRAMA
Tra i ghiacci del nord due volpi artiche si preparano all’arrivo dei loro cuccioli. Insieme aspettano il grande giorno, ma la natura ha le sue regole. Separati dallo scioglimento dei ghiacci, Kina e Yuk iniziano un incredibile viaggio alla scoperta del mondo.

CURIOSITÀ
La voce narrante italiana del film è di Benedetta Rossi, la blogger diventata famosa con il suo Canale YouTube "Fatto in casa da Benedetta", con oltre 20 milioni di fan social, più di 1 milione di libri venduti, il secondo sito di cucina in Italia, un programma televisivo ed una serie tv animata. (comingsoon.it)

La terra promessa

Giovedì 21 Marzo ore 21:00
Sabato 23 Marzo ore 21:00
Domenica 24 Marzo ore 18:00
Domenica 24 Marzo ore 21:00

Genere: Biografico, Drammatico, Storico Anno: 2023 Regia: Nikolaj Arcel Attori: Mads Mikkelsen, Gustav Lindh, Amanda Collin, Kristine Kujath Thorp, Magnus Krepper, Lise RIsom Olsen, Søren Malling, Thomas Gabrielsson, Jacob Lohmann, Felix Kramer Paese: Danimarca, Svezia, Norvegia Durata: 120 min

TRAMA
Nel 1755, il capitano Ludvig Kahlen, caduto in disgrazia, si propone di conquistare l’aspra e inabitabile brughiera danese con un obiettivo apparentemente impossibile: fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà per sé il titolo nobiliare che ha sempre disperatamente desiderato. Ma l’unico sovrano della zona, lo spietato Frederik de Schinkel, crede arrogantemente che quella terra gli appartenga. Quando de Schinkel viene a sapere che la cameriera Ann Barbara e suo marito sono fuggiti per rifugiarsi presso Kahlen, il sovrano giura vendetta, facendo tutto ciò che è in suo potere per scacciare il capitano. Kahlen non si lascia intimidire e intraprende una battaglia impari, rischiando non solo la sua vita, ma anche la famiglia che si è formata intorno a lui.

CRITICA
Dramma e costume ma soprattutto western su una frontiera come l'estremo nord baltico della Danimarca di metà XVIII secolo per questo intrigante ritorno della coppia Nikolaj Arcel, alla regia, e Mads Mikkelsen, che sostiene tutto questo film sull'ostinazione e la ricerca di una felicità complessa in un mondo e una vita dominati dal caos. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

Foglie al vento

Venerdì 22 Marzo ore 21:00
Cineforum - cinedizionario

Genere: Commedia, Drammatico Anno: 2023 Regia: Aki Kaurismäki Attori: Alma Pöysti, Jussi Vatanen, Alina Tomnikov, Sakari Kuosmanen, Janne Hyytiäinen, Martti Suosalo, Maria Heiskanen, Nuppu Koivu, Matti Onnismaa, Alma Paese: Finlandia, Germania Durata: 81 min

TRAMA
Due persone sole (Alma Pöysti e Jussi Vatanen) si incontrano per caso una notte a Helsinki. È l’ultima occasione per trovare il primo, unico e definitivo amore della loro vita.
Il percorso è però intralciato dall’alcolismo di lui, dai numeri di telefono persi, dal non conoscere nomi o indirizzi reciproci e dalla tendenza generale della vita a porre ostacoli a chi cerca la propria felicità.

CRITICA
Fallen Leaves è piccolo, semplice, grande film del regista finlandese. Aki Kaurismäki offre allo spettattore un cinema sempre più minimale, sempre più essenziale, sempre più pieno di sentimento e di gentilezza, ma anche sobrio in toni, parole, sentimento. Un cinema che si avvicina tanto, tantissimo, alla poesia: la poesia del vivere quotidiano. Dallo squallore del mondo emergono personaggi luminosi grazie al loro essere così pieni di umanità, di rispetto, di amore. Le foglie cadono, ma la speranza, quella, non muore. Procede con fatica, magari, ma non muore. (Federico Gironi - Comingsoon.it)

Un altro ferragosto

Giovedì 14 Marzo ore 21:00
Sabato 16 Marzo ore 21:00
Domenica 17 Marzo ore 18:00
Domenica 17 Marzo ore 21:00


Genere: Commedia Anno: 2024 Regia: Paolo Virzì Attori: Sabrina Ferilli, Laura Morante, Silvio Orlando, Christian De Sica, Vinicio Marchioni, Rocco Papaleo, Liliana Fiorelli, Lorenzo Balducci, Andrea Carpenzano, Gigio Alberti, Silvio Vannucci, Paola Tiziana Cruciani, Anna Ferraioli Paese: Italia Durata: 115 min

TRAMA
In una sera d’agosto del 1996, nella casa di Ventotene dove il giornalista Sandro Molino trascorreva le vacanze, la sua compagna Cecilia gli rivelò di essere incinta. Oggi Altiero Molino è un ventiseienne imprenditore digitale e torna a Ventotene col marito fotomodello per radunare i vecchi amici intorno al padre malandato e regalargli un’ultima vacanza. Non si aspettava di trovare l’isola in fermento per il matrimonio di Sabry Mazzalupi col suo fidanzato Cesare: la ragazzina goffa figlia del bottegaio romano Ruggero, è diventata una celebrità del web e le sue nozze sono un evento mondano che attira i media e anche misteriosi emissari del nuovo potere politico. Due tribù di villeggianti, due Italie apparentemente inconciliabili, destinate ad incontrarsi di nuovo a Ferragosto, per una sfida stavolta definitiva.

CRITICA
Il ritorno tanto invocato di una storia, Ferie d'agosto, diventata di culto nel tempo, con l'infittirsi delle trame del ventennio berlusconiano. Un'epoca finita e proprio ora Virzì torna nell'isola di Ventotene per celebrarne la morte, la conclusione di una stagione di rivalità aspre che sembrano quasi scaramucce rispetto alle Guerre ritornate a sconvolgere l'Europa. Fra sogno ideale e incubo di un risveglio in cui le macerie dopo la battaglia la fanno da padrona, Un Altro Ferragosto utilizza la commedia corale per rappresentare lo scorrere del tempo, con le devastazioni e le gioie, i lutti e gli amori che si lascia inevitabilmente alle spalle. La parte finale irrompe a soffocare le risate nella commozione ai limiti dello straziante. La storia più implacable di Virzì, in cui i nemici definitivamente diventano interni o invincibili, come per l'appunto il tempo. Malinconico e liberatorio. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)

Uomini e dei. Le meraviglie del Museo Egizio

Martedì 12 Marzo ore 21:00
Mercoledì 13 Marzo ore 21:00
La Grande Arte al Cinema

Genere: Documentario Anno: 2023 Regia: Michele Mally Attori: Jeremy Irons Paese: Italia, Egitto

SCHEDA

Nell’anno del bicentenario della sua fondazione, il Museo Egizio approda per la prima volta al cinema con UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO, il film evento che è stato presentato in anteprima alla 41esima edizione del Torino Film Festival e che arriverà nelle sale italiane solo per due giorni, il 12 e 13 marzo. Prodotto da 3D Produzioni, Nexo Digital e Sky in collaborazione con il Museo Egizio e diretto da Michele Mally, che firma il soggetto con Matteo Moneta, autore della sceneggiatura, il film vede la partecipazione straordinaria del Premio Oscar® Jeremy Irons, che ci guida in un viaggio alla scoperta dei tesori di una delle civiltà più affascinanti della storia antica.

Con oltre un milione di visitatori nel 2023, il Museo Egizio è il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli antichi Egizi. A Torino sono custoditi 40 mila reperti, di cui 12 mila esposti su 4 piani del Museo. Sfingi, statue colossali, minuscoli amuleti, sarcofagi, raccontano quasi 4000 anni di storia antica. Tra i reperti celebri nel mondo ci sono il Papiro dei Re, noto all’estero come la Turin King List, l’unica lista che sia giunta fino a noi che ricostruisce il susseguirsi dei faraoni, scritta a mano su papiro, o il Papiro delle Miniere, una delle più antiche carte geografiche conosciute. E ancora sculture come la statua del sacerdote Anen, quella di Ramesse II, quella della cosiddetta Iside di Copto, oltre al ricco corredo funebre di Kha, sovrintendente alla costruzione delle tombe dei faraoni che insieme alla moglie Merit sarà tra i protagonisti di tutto il racconto.

 Reperti, studi scientifici e il dietro le quinte del Museo sono narrati in maniera corale non solo dalla Presidente del Museo, Evelina Christillin, e dal Direttore Christian Greco, ma anche da alcuni dei curatori del Museo come Cédric Gobeil, Beppe Moiso, Susanne Töpfer, Paolo Del Vesco, Federico Poole, Johannes Auenmüller, Enrico Ferraris, Alessia Fassone, Tommaso Montonati, dalle  restauratrici Cinzia Oliva, Roberta Genta, Paola Buscaglia del Centro di Conservazione e Restauro de La Venaria Reale, dall’antropologo Pieter Ter Keurs, dal Direttore Dipartimento Egizio del Louvre Vincent Rondot, dal Capo del Dipartimento Egitto e Sudan del British Museum Daniel Antoine, dai curatori del British Museum Ilona Regulski e Marcel Maree, dalla direttrice del Agyptisches und Papyrussammlung di Berlino Friederike Seyfried, dalla direttrice Generale Museo Egizio del Cairo Sabah Abdel Razik Saddik, dal Ceo di Ima Solutions Sarl Benjamin Moreno.

 Dal Louvre di Parigi al British Museum di Londra fino all’Ägyptisches Museum di Berlino: sono solo alcune delle importanti istituzioni museali mondiali da cui provengono i membri del comitato scientifico del Museo, che vanta oltre 90 collaborazioni scientifiche con musei, atenei e centri di ricerca internazionali. Le collezioni custodite a Torino comprendono oltre 40 mila reperti, che hanno una natura antiquaria – in quanto legati al collezionismo e al criterio di raccolta reperti di Bernardino Drovetti, diplomatico piemontese al servizio del governo francese che vendette a Carlo Felice di Savoia il primo nucleo delle collezioni del  Museo per 400 mila lire dell’epoca – e una natura archeologica, legata a campagne di scavo archeologico promosse da Ernesto Schiaparelli e Giulio Farina in Egitto all’inizio del Novecento.

Ma perché proprio a Torino, nel 1824, si decise di aprire un museo che non aveva uguali al mondo, dedicato a una civiltà ancora in via di svelamento? Chi fu il primo a vedere nelle Alpi il profilo delle piramidi? Per scoprire le origini del Museo in UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO risaliremo così il corso del Nilo sulle tracce dei suoi grandi esploratori ed archeologi del passato: Donati, Drovetti, Schiapparelli. Visiteremo i luoghi da cui provengono i principali reperti delle collezioni torinesi, da Giza a Luxor fino all’antico villaggio di Deir el-Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine. E viaggeremo a ritroso nel tempo, alla metà del 1500, quando i sovrani del Piemonte, i Savoia, per dare prestigio alla loro capitale riscrissero il mito delle origini egizie di Torino, sovrapponendo il toro, simbolo della città, col dio Api, che aveva le sembianze di toro ed era venerato nell’antico Egitto. Attraverso i sarcofagi e gli oggetti del corredo funebre della tomba di Kha e Merit racconteremo invece il viaggio dell’architetto Kha nell’Oltretomba, dal momento della mummificazione ai funerali, fino al giudizio di fronte ad Osiride e alla vita nell’Aldilà, seguendo le pagine del Libro dei Morti.